Femministe violente e codarde! Nessun tg racconta che dopo il corteo hanno assaltato la sede di Pro Vita lamentandosi persino di averle prese dalla celere che cercava invano di evitare danni

Tensione durante il corteo di Non una di Meno. “Le forze dell’ordine ci hanno preso a manganellate davanti alla sede di Pro Vita”, dice un’attivista. La polizia indaga

Lanci di bottiglie e fumogeniĀ davanti alla sede di ProĀ VitaĀ & Famiglia in viale Manzoni,Ā durante il corteo di Non una di meno a Roma. Alcune attivisti e qualche manifestante hanno provato ad assaltare la sede che era presidiata dalle forze dell’ordine.

Lunghi momenti di tensione iniziati intorno alle 18.30Ā quando il camion in testa al corteo della marea fucsiaĀ contro la violenza sulle donne si ĆØ fermato davanti alla sede di Pro Vita. A quel punto le attiviste hanno lanciato fumogeni fucsia e hanno appeso un manifesto con scritto “Voi Pro Vita, noi Pro Vibra”. A un certo punto, tra manifestanti e polizia sono iniziati alcuni scontri.

La denuncia di Pro Vita

Tra i primi a denunciare l’accadutoĀ su “X” ĆØ stato Jacopo Coghe, portavoce di ProĀ VitaĀ e Famiglia: “Quelli ‘contro ogni violenza’ stanno perpetrando una violenza inaudita contro la nostra sede di ProĀ VitaĀ Famiglia. Stanno rompendo i vetri delle nostre vetrine, stanno dando fuoco alle serrande. Un odio cieco e una violenza furiosa. Chi non condanna ĆØ complice!!”.

“Siamo profondamente scioccati e turbati dalla violenza inaudita di quanti oggi durante la manifestazione contro ogni violenza, svoltasi a Roma, hanno accerchiato e poi assaltato la nostra sede”, ha aggiunto Coghe in un lungo post.

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  1. Che bravi i non violenti che assaltano la sede di una associazione per la vita. Sono proprio teleguidate queste persone. Nessuna scintilla nella loro mente, nessun pensiero proprio, sono marionette delle elite. Povere femministe.

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