Quindi il secondo video, spuntato ieri, sabato 7 ottobre, in cui la Apostolico, con il marito Massimo Mingrino (funzionario al tribunale di Catania), si mostrava in atteggiamenti più aggressivi nei confronti della polizia: un braccio teso, si muoveva verso di loro urlando qualcosa di incomprensibile.
Ora il terzo video, pubblicato sui canali social della Lega: eccoli ancora lì, al porto di Catania, lei e il marito a intonare cori contro la polizia. “Siamo tutti antifascisti!”, urlavano battendo le mani. Insomma, poliziotti fascisti, questa l’equazione. La Lega, nella serata di ieri, ha commentato la vicenda parlando di “una pagina oscena per la nostra democrazia” e invocando l’intervento delle istituzioni. Eppure, ad ora, nulla si muove. Per ultimo, è spuntato anche un post del 2021 di Mingrino, il marito della Apostolico, in cui definita Israele “terrorista e assassino”. E lo scandalo continua ad ingrossarsi… (VIDEO)
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