Lutto gravissimo nella musica, morto a 56 anni lo storico fondatore e frontman degli Smash Mouth. Steve Harwell distrutto dall’alcolismo

L’artista da anni combatteva con problemi al cuore e al fegato, aggravati dall’alcolismo. Nel 2001 aveva perso un figlio di 6 mesi, ucciso da una leucemia fulminante.

Steve Scott Harwell, 56 anni, ex cantante e fondatore del gruppo rock Smash Mouth, è morto lunedì mattina nella sua casa di Boise, nell’Idaho. «Era circondato da familiari e amici, si è spento serenamente», ha detto il suo agente Robert Hayes.

A cavallo degli anni Duemila era impossibile non riconoscere il ritornello delle canzoni dell’album Astro Lounge, uscito nel 1999. Tra tutte All Star, ancora oggi il maggiore successo del gruppo, colonna sonora del film Shrek . «Non avevamo idea del successo clamoroso che avrebbe avuto quel film», avrebbe detto anni dopo Harwell (la canzone è stata anche la colonna sonora del film Mystery Men).

Canzone dei record: All Star è stata ascoltata un miliardo di volte su Spotify.

Le condizioni del cantante

Le condizioni del cantante si erano aggravate nelle ultime 24 ore, ma negli ultimi due anni le sue condizioni di salute era peggiorate.

Nel 2001 subì un gravissimo lutto, con la morte del figlio Presley, di appena 6 mesi, avuto dall’ex moglie Michelle Laroque, ucciso da una forma di leucemia fulminante. In suo nome, il cantante diede vita a un fondo per finanziare la ricerca medica.

Secondo gli amici quella drammatica pagina della sua vita segnò per sempre il cantante, che cominciò ad annegare la sua vita nell’alcol, già in passato era un problema. Secondo alcune fonti, citate da Tmz, aveva anche fatto uso di sostanze stupefacenti.

Devastato dall’alcol e con problemi di cuore e di fegato, Harwell nel 2021 aveva lasciato la band, che aveva fondato nel 1994 insieme a Greg Camp, Kevin Coleman e Paul De Lisle. Non era più in grado di affrontare la fatica dei concerti e delle tournée. Una sera si era presentato sul palco in visibile stato di alterazione, senza nemmeno riuscire a pronunciare le parole delle canzoni.

Gli Smash Mouth hanno venduto oltre 10 milioni di album in tutto il mondo, arrivando a una nomination ai Grammy: tra le canzoni più note, proprio All Star, poi Walkin’ on the Sun e I’m a Believer.

«Walkin’ on the Sun ha cambiato la musica, ha cambiato il modo in cui la gente ascolta la musica», disse il cantante nel 2019 in un’intervista a Rolling Stones. «Era una canzone diversa da tutte le altre, così inusuale e speciale. Nessuno poteva copiarla, nessuno».
Gli Smash Mouth nacquero a San Jose, in California. Nel 1997 ottennero il successo interazionale proprio con Walkin’ on the Sun, inclusa nel primo album, Fush Yu Mang, del 1997.

Il ricordo della band

La sua band lo ricorda così: «Steve Harwell era vero americano. Un personaggio più grande della vita stessa, che si è alzato nel cielo come un fuoco d’artificio». Steve «dovrebbe essere ricordato per la sua incrollabile concentrazione e l’appassionata determinazione nel raggiungere la vetta della celebrità nel pop. E il fatto che abbia raggiunto questo obiettivo quasi impossibile con un’esperienza musicale molto limitata rende i suoi successi ancora più eccezionali. I suoi unici strumenti erano un fascino e un carisma irrefrenabili, la sua ambizione impavida e spericolata». Una vita «vissuta a tutto gas, bruciando brillantemente attraverso l’universo prima di spegnersi».

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