Madonna salva grazie ad un’iniezione disperata. È questo quello che emerge dalla stampa americana riguardo il recente ricovero d’urgenze della pop star di origini italiane. E anche se adesso la Ciccone è salva e si trova nel suo appartamento di New York e il peggio ormai è passato, la donna è ancora molto ‘stanca e debole’. A rivelarlo è una fonte vicino alla cantante di Like a prayer. Da quello che poi riporta “Radar On Line”, la regina del pop si è trovata a un passo dalla morte ed è stata rianimata grazie ad un’iniezione di Narcan.
Per chi non lo sapesse, il Narcan, o naloxone è un farmaco di sintesi usato per bloccare gli effetti degli oppioidi, in particolare in caso di depressione respiratoria. “Il contatto con la morte di Madonna è stato molto peggiore di quanto si potesse immaginare. La cantante è stata salvata in extremis. – fa sapere la rivista Radar On Line – Quando la regina del pop è stata trovata incosciente il 24 giugno, coloro che hanno scoperto il suo corpo senza vita sono stati costretti a somministrarle immediatamente un’iniezione di Narcan”.
Madonna salva grazie ad un’iniezione disperata
E ancora: “L’iniezione in questione è comunemente tenuta nei kit medici dei personaggi famosi, è considerata utile per aumentare la pressione sanguigna nella gestione dello shock settico, una condizione pericolosa per la vita che si verifica quando la pressione sanguigna scende a un livello pericolosamente basso. Abbiamo contattato il portavoce di Madonna, ma non ha voluto commentare questa notizia”.
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