Uccisa dalla Tesla contromano, decisione choc della Polizia: sequestrati i cellulari dei ragazzi che erano a bordo. Si teme stessero filmando le loro idiozie al volante del pericoloso elettrodomestico a batteria

Sono stati sequestrati dalla polizia locale di Roma Capitale i cellulari dei cinque ragazzi che erano a bordo del Suv Tesla che si è schiantato contromano, su via Laurentina, a Roma, contro un’autovettura provocando la morte di una donna. Al centro delle verifiche eventuali la possibilità che i ragazzi stessero filmando la corsa per postarla poi sui social network. Ipotesi questa al momento non certa. L’ incidente è in qualche modo simile a un altro schianto mortale avvenuto sempre poche settimane fa nella Capitale.

Casalpalocco, infatti, un Suv Lamborghini aveva travolto una Smart uccidendo Manuel, un bimbo di 5 anni, e ferendo la mamma 29enne e la sorella di 4 anni. Insomma a quanto pare l’incidente su via Laurentina avrebbe punti in comune con quanto accaduto a Casalpaolocco. Adesso gli inquirenti dovranno ricostruire in modo esatto la dinamica dell’impatto. Le ipotesi sul tavolo sono quelle di una invasione di corsia con perdita di controllo dell’auto oppure si potrebbe trattare di un sorpasso azzardato che avrebbe poi messo la Tesla di fronte all’auto colpita in pieno e guidata dalla vittima. Anche dai cellulari sequestrati si cercherà di avere un quadro più chiaro su quanto accaduto. I 4 ragazzi a bordo del Suv ora si trovano in ospedale, ma nessuno è in gravi condizioni.
È morta Simona Cardone, la donna di 67 anni travolta da una Tesla che viaggiava in contromano sulla Laurentina. Alla guida dell’auto c’era un 20enne

È morta nello schianto con una Tesla una donna di 67 anni. Il terribile incidente si è verificato nel pomeriggio del 1° luglio nella zona sud di Roma. La vittima, Simona Cardone, viaggiava a bordo della sua Lancia Y in direzione Pomezia quando è stata travolta da una Tesla guidata da un 20enne e sulla quale c’erano altri quattro ragazzi. Due di loro sono rimasti feriti in seguito al sinistro. Sul posto sono subito intervenuti soccorsi, ma per la donna non c’è stato niente da fare.

Il 20enne stava guidando sulla Laurentina in contromano

Lo schianto tra la Lancia Y guidata dalla 67enne e la Tesla a bordo della quale viaggiavano cinque ragazzi, si è verificato intorno alle 18:30 del 1° luglio.

Le auto stavano percorrendo via Laurentina, a sud della Capitale, in direzione Pomezia. Per l’esattezza, l’incidente si è verificato al Km 21.

Stando alle prime informazioni, il 20enne alla guida della tesla avrebbe imboccato contromano la Laurentina finendo per travolgere la Lancia Y su cui viaggiava Simona Cardone, morta a causa dell’impatto.

Feriti due ragazzi a bordo della Tesla

La donna sarebbe morta sul colpo in seguito allo schianto con la Tesla. Due dei cinque ragazzi, invece, avrebbero riportato alcune ferite e per questo sono stati trasportati in ospedale, ma non sono in pericolo di vita.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, il sanitari del 118 e gli agenti della polizia locale per eseguire gli accertamenti utili a definire la dinamica del sinistro mortale.

Al momento, infatti, non si conoscono altri dettagli sulla vicenda. Non si conosce, ad esempio, la velocità in cui le due auto stavano percorrendo la Laurentina.

Quel che è certo, a quanto pare, è che la Tesla aveva imboccato la strada in contromano mettendo a repentaglio le auto dirette verso Pomezia.

In seguito all’incidente, sono state sequestrate entrambe le auto: sia la Lancia Y su cui viaggiava la 67enne sia la Tesla guidata da un ragazzo di 20 anni romano.

Il giovane conducente, inoltre, sarà sottoposto a test di alcool e droga per valutare eventuali alterazioni del suo stato psico-fisico.

Solo il 30 giugno un’altra donna è morta a causa di un incidente stradale nei pressi di Viterbo dove si è scontrata con un’auto mentre era a bordo del suo scooter. La 27enne, finita per terra è poi stata travolta da un tir.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

"Lo hanno fatto davanti a tutti”. Concerto Vasco Rossi, le telecamere hanno ripreso tutto: le immagini in rete

Next Article

Legalizzazione delle droghe, l'attacco di Manuel Agnelli all'ipocrisia imperante. Lo stato 'criminale' vende alcol e sigarette: pericolosi tanto quanto gli stupefacenti

Related Posts