I malori improvvisi si susseguono e le statistiche rendono ormai ufficiale quello che la semplice lettura dei giornali aveva anticipato ad ognuno di noi, ma ci sono alcuni di questi incidenti che per le particolari condizioni in cui avvengono mettono a rischio la vita di altri cittadini. A inizio marzo il pilota di un volo British Airways aveva avuto un malore improvviso ed era deceduto poco prima di mettersi al comando. Qualche mese prima era stato il turno di un pilota della Envoy Air, vettore regionale di proprietà di American Airlines, morto sotto gli occhi dei passeggeri subito dopo il decollo. Questa volta la tragedia si stava consumando sui cieli italiani dove si sono vissuti veri e propri attimi di panico durante un volo internazionale partito da Milano e diretto a New York quando il pilota si è sentito male. È stato necessario rientrare nell’aeroporto per prestargli immediate cure mediche. Stando a quanto riferito dalle fonti, il malore avrebbe colpito il conducente dopo il decollo, circa un’ora e mezza dopo la partenza.
La disavventura sarebbe capitata a bordo del volo Emirates 205 partito da Malpensa e diretto a New York. Tale volo sarebbe dovuto durare circa 7 ore, invece, è stato interrotto appunto dopo circa 90 minuti. Dopo aver comunicato alla torre di controllo la necessità di tornare indietro, l’equipaggio ha invertito la rotta.
Una volta atterrato, il pilota del volo è stato raggiunto dal personale medico che era già stato allertato ed era pronto a intervenire. Non viene riferito alcun problema per i passeggeri se non la necessità di riprendere da capo il viaggio.
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