“Le opinioni espresse dal dottor Broccolo non rappresentano il pensiero dell’istituzione. Nostre ulteriori azioni e considerazioni a riguardo saranno tenute al di fuori del contesto social. Grazie della comprensione.”
Con questo tweet indegno i vertici dell’Università degli Studi di Milano Bicocca pensano di intimidire uno dei suoi migliori docenti. Pensare che sia intellettualmente onesto è diventato un problema per questi parassiti prezzolati che si nascondono sotto la parola “Istituzione”.
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La combinazione vergognosa è che il comunicato è avvenuto dopo queste sue parole sull’inutilità del vaccino
Grande Broccolo, ha detto quello che sanno quasi tutti i medici, ci sono anche cialtroni in ogni categoria, ma che non dicono per paura della censura. Ed ecco che quest’ultima arriva impietosa! Una università che non promuove il dibattito è una università inutile, gli studenti devono imparare soprattutto a ragionare. Questi novelli censori avrebbero arso sul rogo anche il povero Galileo accusato di abiura.
Covid, il medico che ha scoperto Omicron: “pressioni dai governi per non dichiarare che è una malattia lieve, è ciò che i vostri politici volevano ascoltare”
La Dott.ssa Angelique Coetzee: “mi è stato detto di non dichiarare pubblicamente che si trattava di una malattia lieve. Mi è stato chiesto di astenermi dal fare affermazioni del genere e di dire che si tratta di una malattia grave. Ho rifiutato” Lo riporta meteowweb