“Quando sono arrivato il cane aveva ancora tra le fauci il suo braccio” Nonna e nipotina sbranate dal cane, il racconto choc del vicino di casa

«Ho staccato il cane dal braccio della nonna»: il racconto del vicino di nonna e nipote aggredite ad Anguillara

«Ho sentito le urla e sono corso subito nella villa, in pratica ho staccato il cane che aveva ancora fra le fauci il braccio della nonna: la stava massacrando, se solo fossi arrivato prima…». Si chiama Massimo ed è il vicino di casa della nonna e della bimba aggredite in via Monte Pendola ad Anguillara Sabazia.
La ragazzina è ricoverata in condizione critiche al policlinico Gemelli a Roma. La nonna si trova al San Camillo. Il braccio l’ha salvato grazie a un’operazione chirurgica. «Ho scavalcato il cancello che separa le nostre case, ma lei e la piccolina erano già ferite, c’era sangue dappertutto», ricorda ancora il vicino con l’edizione romana del Corriere della Sera.
Un altro vicino dice: «Conosco quei cani certo, come conosco Claudio e Isabella che abitano qui da quindici anni. Avevano già due pastori tedeschi, ma la femmina è morta poco tempo fa e ne hanno presa un’altra. È stato proprio questo esemplare a fare tutto questo sfacelo». L’animale è stato preso in consegna dai veterinari della Asl e trasferito al centro cinofilo. L’altro cane lupo è rimasto nella villa.

Come stanno la bambina di 2 anni e la nonna azzannate da un cane in casa

L’intervento al braccio sinistro subito dalla nonna di 65 anni, è riuscito a scongiurare l’amputazione. In condizioni stabili, è ora ricoverata in terapia Intensiva

Sarebbe potuta finire in una tragedia, un’altra a pochi giorni di distanza dalla morte di Paolo Pasqualini, il 39enne sbranato e ucciso da tre rottweiler mentre faceva jogging nel parco di Manziana. Fortunatamente, seppur in gravi condizioni, una bambina di due anni ancora da compiere e la nonna 75enne, sono vive. Anguillara è ancora sotto choc per un’altra aggressione di cani, questa volta in casa.

Nipote e nonna sono entrambe in prognosi riservata e resteranno in ospedale per tutto il week end, ma qualche buona notizia c’è. La piccola, che ha ricevuto ferite al volto e soprattutto alla testa, è cosciente. La donna è stata invece operata ieri all’ospedale San Camillo. L’intervento al braccio sinistro, delicato, è riuscito a scongiurare l’amputazione. In condizioni stabili, resta ricoverata in terapia intensiva, come la nipotina.

Cosa è successo

A ricostruire quando accaduto ci stanno pensando i carabinieri insieme alla procura di Civitavecchia. Al momento non ci sono ipotesi di reato. Secondo quanto appreso la piccola stava giocando come tante altre mattine a casa dei nonni quando quei cani, due pastori tedeschi che conosceva da quando è nata, l’hanno aggredita. È stata questione di pochi istanti e uno, la femmina, si è avventata sulla bimba e sulla nonna.

L’allarme è scattato intorno alle 11 quando i vicini hanno sentito le urla. La bimba, in seguito alle ferite riportate, è stata portata con l’elicottero dal 118 al policlinico Gemelli. È stata ferita al volto, alla testa e agli arti. I medici sono intervenuti intubandola ed è ora in sedazione profonda. Anche la nonna è stata trasportata in ospedale con urgenza, come detto.

Le indagini

I cani sono stati messi in sicurezza. Uno, il pastore tedesco femmina, sarebbe stato individuato come responsabile del ferimento. Sono in corso accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Entrambi i cani saranno analizzati e non è esclusa che venga richiesta una perizia anche se, da come si apprende, la vicenda potrebbe catalogarsi come un incidente domestico, diverso dal caso di Paolo Pasqualini.

Il precedente

E proprio sul drammatico precedente di Manziana continuano le indagini. I proprietari dei tre rottweiler sono stati iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo. Dai primi risultati dell’autopsia sul corpo di Pasqualini è emerso che il decesso sia legato a una violenta emorragia. Sul suo corpo sono state riscontrate numerose ferite sugli arti, segno che il 39enne ha tentato di difendersi dalla aggressione, e anche sul collo, viso e su una gamba.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
1 comment
  1. Tutti i giorni capitano delle aggressioni da parte di cani, ma i media li nascondono, le notizie appaiono, brevemente, soltanto nella stampa locale:
    dopo una breve ricerca…
    “Tre rottweiler le entrano in casa e la sbranano – La Voce di Rovigo”
    2 feb 2024
    Padroni di cani, vorrei stringervi le mani molto forte, in strumenti di tortura e di morte (citaz. Elio)
    I cani lupo o pastori tedeschi, sono pericolosi e lo si sa da sempre, TUTTI i cani da pastore sono pericolosi (e abbaiano tutto il giorno)… è il loro mestiere e sono “felici” cosi’.
    Tenerli in casa o in un giardino li rende frustrati: sono cani da pastore non da compagnia.
    Purtroppo la TV i media santificano queste bestie li umanizzano… ma non sono umani, sono bestie.
    DUE cani-lupo NON percepiscono come loro capobranco una vecchiazza 75enne: per loro non è nulla, è soltanto un bipede malconcio ed il loro istinto è di ucciderlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

“I medici hanno scoperto un’altra cosa” Eleonora Giorgi, annuncio choc dopo il tumore: ha la salute devastata e anche stavolta non le viene nessun dubbio sulla possibile causa

Next Article

Sta fallendo l'Europa intera! L'obiettivo criminale di chi ha imposto la guerra a Putin sta per essere raggiunto: il crollo della Germania crea l'effetto domino su tutti gli altri stati

Related Posts