Terremoto, forte scossa terrorizza tutto il Nordest: epicentro in Veneto, ma paura e gente in strada anche in tutta l’Emilia

Una scossa di terremoto, di magnitudo 4.3, si è verificata nei pressi di Calto (Rovigo), a una profondità di 20 chilometri alle 15.45. Il sisma, la cui notizia è stata diffusa dalla Protezione civile Fvg di Palmanova (Udine), è stato registrato dal Centro di Ricerche Sismologiche Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-Ogs di Trieste, ma è stato avvertito anche a Bologna e Modena. Sono in corso le verifiche ma al momento non sono segnalati danni in Veneto o in Emilia Romagna.

Scossa di terremoto oggi alle 15.45 registrata in provincia di Rovigo di magnitudo 4.2 con epicentro a Ceneselli: avvertita in Veneto, da Venezia a Padova, ed Emilia Romagna. Paura anche a Bologna e Modena.

Una scossa di terremoto di magnitudo 4.2 della scala Richter è stata registrata oggi, mercoledì 25 ottobre, in provincia di Rovigo ed è stata avvertita anche in Emilia Romagna e Veneto. È quanto ha reso noto l’Ingv, che sta monitorando la situazione.L’epicentro è a Ceneselli e ad una profondità di 8 chilometri. Il sisma si è verificato alle 15:45, ancora non si hanno notizie di danni a cose e persone.Stando ai messaggi degli utenti sui social network, la scossa è stata avvertita non solo in provincia di Rovigo, ma nel resto del Veneto, in particolare nelle zone di Varese e Padova, Venezia e Treviso, fino all’Emilia Romagna.

Segnalazioni sono arrivate infatti da Modena, Bologna, Mirandola. “Sentita benissimo a Mellaredo, mi ha svegliato la bimba”, ha scritto una donna su Facebook, mentre un’altra ha precisato: “Si forte e chiaro al quarto piano si sente bene”.Anche il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha commentato il terremoto sui propri canali social: Una scossa di terremoto di magnitudo 4.3 si è avvertita in molte località del Veneto oggi alle 15:45. L’epicentro sarebbe in Polesine, nella zona di Rovigo. La Protezione civile del Veneto sta contattando i comuni per una prima ricognizione di eventuali danni”.

“La follia dei No Vax rifiutando il vaccino non si ferma neanche davanti alle morti di Bergamo

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