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Il professor Orsini, con una serie di post, commenta l’ultima folle infamata dei criminali occidentali
Oggi l’Occidente ha ottenuto un successo eccezionale: la caduta di Bashar al Assad e la sua sostituzione con una coalizione jihadista proveniente da al Qaeda, Hayat Tahrir al-Sham, classificata come “organizzazione terroristica” da Onu e Stati Uniti. Chiamalo successo dell’Occidente, se vuoi. Tanto più che Putin potrebbe reinvestire in Ucraina le risorse impegnate in Siria, giusto per dare un altro paio di “massacrate” a quel Paese martoriato. Questo risultato mirabolante dell’Occidente è costato la distruzione totale di un Paese e lo sterminio di un numero talmente grande di bambini siriani che noi studiosi non siamo più in grado di enumerare. Però è caduto Assad, un nemico dell’Occidente! Piccolo dettaglio: Damasco non è stata conquistata dalla Nato, ma da jihadisti classificati come “terroristi” dagli Stati Uniti nel 2018. Il progetto occidentale di alimentare la guerra civile per sostituire Bashar al Assad con un presidente filo-americano non è riuscito molto bene. Colui che prende il controllo di Damasco, al Jolani (vero nome Ahmed al-Sharaa), è un celebratore dell’attentato contro le Torri Gemelle. Fu proprio l’entusiasmo per l’11 settembre che lo spinse a combattere con al Qaeda contro gli americani in Iraq sotto il comando di al-Zarqawi, per poi fondare al Nusra Front, il braccio armato di al Qaeda in Siria.
Il progetto dell’Occidente di stabilire un presidente filo-americano in Siria fallisce clamorosamente. La Siria passa da un regime che odia l’Occidente a un regime che odia l’Occidente ancor più grandemente. La strategia dell’Occidente in Siria si conclude con un disastro che si aggiunge al disastro in Ucraina. La Siria è nelle mani di un’organizzazione guidata da un celebratore dell’attentato contro le Torri Gemelle che ha combattuto con al Qaeda in Iraq contro gli Stati Uniti.
L’Occidente ha usato la guerra per portare la democrazia liberale in Afghanistan, finito nelle mani dei talebani alleati di al Qaeda. Poi l’Occidente ha usato la guerra civile per portare la democrazia liberale a Damasco, finita nelle mani del fondatore di al Qaeda in Siria. Speriamo che l’Occidente non si metta in testa di portare la democrazia liberale in Italia. Noi italiani abbiamo già una criminale politica a Palazzo Chigi che dà armi a Netanyahu per sterminare i bambini palestinesi a Gaza. Però Meloni, per quanto sorregga il terrorismo di Stato d’Israele, è pur sempre meglio dei terroristi di al Qaeda. Almeno per ora. Poi faremo il bilancio a genocidio terminato.
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Quello che è capitato in Siria, dove bande di stranieri agl’ordini di USA / Israele che li hanno addestrati militarmente, supportati con artiglierie e aviazione, hanno conquistato il potere, è lo stesso schema che le stesse persone hanno organizzato per l’Italia (e l’Europa).
Gli immigrati che hanno lasciato entrare qui in Italia sono tutti maschi in età da militare, l’Italia è piena di basi militari USA che possono armare i “ribelli”, addestrarli, comandarli e impiegarli contro gl’italiani.
In Italia ci sono anche numerosi (idioti sinistri) sempre pronti a schierarsi con l’invasore in cambio di soldi e potere.
Lo scenario siriano, è ciò che succederà qui in Italia.
topi di fogna e vermi e spero che scoppi la guerra civile in questa merda di paese una volta per tutte, auspico l’intervento di Putin
DAVAJ ROSSIJA 🇷🇺🇷🇺🇷🇺🇷🇺