Marco Rizzo, estremi rimedi: “Cosa faccio se mandano i trans nella scuola di mia figlia”
“Corsi trans nelle scuole? Se lo fanno dove cāĆØ mia figlia vado di persona, posso essere cattivo con la mia presenza”. Non le manda a dire,Ā Marco Rizzo. SarĆ per il contesto irriverente per eccellenza,Ā La ZanzaraĀ su Radio 24, sarĆ per l’indole da vecchio, irriducibile comunista poco incline alle evoluzioni “fluide” della sinistra italiana, sta di fatto che l’ex deputato ed europarlamentare di Rifondazione comunista quando parla sembra molto piĆ¹ vicino alla sensibilitĆ delĀ generale VannacciĀ che a quella della segretaria PdĀ Elly Schlein.
Intervistato daĀ Giuseppe Cruciani, Rizzo parte dalle rivelazioni personali piccanti (“Mi sono fatto quattro donne diverse in un giorno solo Chi erano? Non posso dirlo, ma erano nel mondo della comunicazione maggioritario. Non ĆØ successo contemporaneamente, ma una alla volta, una dopo lāaltra”) per poi approdare all’analisi dell’attualitĆ .
“Eā insopportabile che in ogni pubblicitĆ oggi ci sia un gay, una lesbica o un neroā¦”, mette subito in chiaro il 65enne, fondatore del Partito comunista. “Lāaltro sesso? Non lāho mai provato sebbene ci siano uomini che mi vengono dietro ma possono tranquillamente aspettare”.
La propaganda gender non fa per lui: “Corsi per i bimbi trans allāuniversitĆ ? MaĀ secondo voi ĆØ normale?Ā Se io avessi una figlia e in quella scuola facessero i corsi per i trans, vado io di persona, basta la mia presenza…capito che intendo?Ā Se toccano i miei figli divento cattivo“.
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Il regime sta tentando di rifare la verginitĆ a “Rizzo pelato servo della NATO” colui che divise il partito comunista, che sarebbe stata una buona cosa, ma lo fece per servire gli USA che volevano fare guerra alla Serbia.
Ricordo che la guerra contro la Serbia causĆ² in tutto la morte di 2.500 civili, tra i quali 89 bambini, 12.500 feriti e un numero di profughi che va da 700 mila a un milione, “grazie” anche a Rizzo.
Dice che in ogni pubblicitĆ appaiono gay (in inglese) lesbiche e “neri” (?!) il servo Rizzo sente gl’amerikani dire “black” invece di NEGRO e servilmente imita i suoi padroni, non si chiede perchĆØ… il motivo sono le assurde pronuncie della lingua inglese, che storpiavano la parola “negro”.
Comunque Rizzo non ci spiega chi siano i responsabili di tutti ‘sti gay, lesbiche e negri nelle pubblicitĆ (propaganda) ne il perchĆØ ed a chi siano indirizzate… ai bambini? Per abituarli alla “nuova normalitĆ ”?
NON ci si puĆ² fidare di Rizzo passato da comunista a “celodurista trombeaur” dell’ultima ora.