Phil Lesh, bassista e fondatore dello storico Grateful Dead, è morto all’età di 84 anni. La notizia del decesso è stata diffusa dal profilo Instagram del musicista, accompagnata dai messaggi di tanti utenti che hanno voluto dedicargli un pensiero.
Lesh si è spento “circondato dalla sua famiglia e da tanto amore. Phil ha portato immensa gioia a tutti attorno a lui e lascia un’eredità di musica e di amore”. Come riferisce la Cnn, non è nota al momento la causa della morte.
Lesh è stato uno dei primi pionieri del sound della chitarra elettrica negli anni ’60; i suoi accordi dominavano piuttosto che rimanere sullo sfondo.
Per oltre tre decenni Lesh aveva condiviso una stretta collaborazione musicale con Jerry Garcia, conosciuto mentre mentre studiava sotto il modernista italiano Luciano Berio: erano nati così il suono psichedelico della band californiana e le famose improvvisazioni sul palco.
Con una formazione classica – dichiarava di essere ispirato dalla teoria del contrappunto di Bach – Lesh non fu tra i più prolifici autori del complesso, ma ebbe un ruolo importante in brani come Dark Star e St. Stephen.
Dopo la morte di Garcia nel 1995 i Grateful Dead si sciolsero, ma Lesh tornò a suonare in varie reincarnazioni del gruppo fino al 2014 quando abbandonò le performance dal vivo.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews