Per la narrazione ci sono due pesi e due misure: Libano e Ucraina, il professor Orsini smaschera lo schifo della feccia europea asservita ai criminali d’oltreoceano

NuovoAtlante

di Alessandro Orsini per Il Fatto Quotidiano

Guerre. In Ucraina e Libano si mostra il complesso di superioritĆ  occidentale

Lo scontro tra Israele e Hezbollah ha molto in comune con quello tra Russia e Ucraina. Entrambi ci dicono molte cose sul sistema dellā€™informazione in Italia sulla politica internazionale. In primo luogo, ci dicono che lā€™informazione sulla politica internazionale risente della cultura europea, carica di complessi di superioritĆ  verso le altre civiltĆ .

Un conduttore televisivo o radiofonico, nato e cresciuto in Italia, acquisisce i pregiudizi e i complessi di superioritĆ  che tutti gli italiani acquisiscono nel processo di socializzazione.
Il primo di questi complessi di superioritĆ  ĆØ lā€™idea che lā€™Occidente sia militarmente imbattibile.
La guerra con la Russia ha conosciuto almeno undici ā€œgiri di escalationā€. Ogni volta che la Nato ha inviato una delle sue armi piĆ¹ avanzate allā€™Ucraina, il nostro sistema dellā€™informazione ha esultato per la vittoria imminente di Zelensky. Ebbene, contiamo le armi e i corrispondenti giri di escalation: Abrams, Challenger, Leopard, Atacms, Himars, Scalp, Storm Shadow, Samp/T, Patriot, F-16 e bombe a grappolo. La Russia ha pesantemente bastonato lā€™Ucraina a ogni giro di escalation. Persino Guido Crosetto ha riconosciuto che lā€™industria militare russa ĆØ superiore a quella della Nato.
ƈ emerso anche che i Paesi dellā€™Unione europea hanno eserciti ridicoli rispetto a quello russo e unā€™economia fragile perchĆ© dipendente dallo Stato che reputano piĆ¹ debole di loro: la Russia.
Un altro mito militare ĆØ quello della difesa anti-aerea israeliana che i media italiani ritraggono come impenetrabile. Eppure, 70.000 israeliani sono stati costretti ad abbandonare le proprie case perchĆ© i missili di Hezbollah stanno martoriando lā€™alta Galilea. Evidentemente, Israele puĆ² essere bombardata.

Il secondo complesso di superioritĆ  ĆØ morale.
I media italiani affermano che le democrazie occidentali sono moralmente superiori alle dittature. Eppure, la documentazione storica relativa agli ultimi trentā€™anni mostra che le democrazie occidentali violano i diritti umani e il diritto internazionale piĆ¹ delle dittature, come ho documentato nel mio libro Ucraina-Palestina.
Il terrorismo di Stato nelle relazioni internazionali (PaperFirst 2024). Dopo lā€™invasione russa dellā€™Ucraina, il Corriere della Sera e i suoi figli minori hanno cannoneggiato il cervello degli italiani con lā€™idea della superioritĆ  morale dellā€™Occidente che, a differenza della Russia, rispetterebbe il diritto internazionale.
Eppure, la Nato ha condotto due guerre in violazione del diritto internazionale: il bombardamento illegale della Serbia del 1999 e quello della Libia del 2011.
Anche lā€™invasione americana dellā€™Iraq del 2003 ĆØ avvenuta in violazione del diritto internazionale e di tutti i diritti umani possibili e immaginabili.
Poi ĆØ arrivato il genocidio a Gaza, condotto da una democrazia occidentale con il sostegno delle proprie consorelle. Se lā€™opinione che noi occidentali abbiamo di noi stessi fosse basata sulla documentazione storica, passeremmo la vita con lā€™Urlo di Munch impresso sul viso. E poi cā€™ĆØ il complesso di superioritĆ  sulla libertĆ  dā€™informazione. Se lā€™informazione si basa sullā€™uso sistematico della menzogna e la criminalizzazione del dissenso in politica internazionale, allora ĆØ unā€™informazione libera che rende schiavi dellā€™ignoranza e delle falsitĆ . La mia frase era vera: ā€œPer ogni proiettile della Nato che lā€™Ucraina lancerĆ  contro la Russia, la Russia lancerĆ  dieci proiettili contro lā€™Ucrainaā€. Lā€™informazione ĆØ stata libera di criminalizzare unā€™affermazione vera. LibertĆ  e veritĆ  non sono necessariamente correlate. Anche Vuhledar ĆØ spacciata.

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