QUI ESPLODE IL MEDIO ORIENTE! DOPO I CERCAPERSONE, IL MOSSAD HA MANOMESSO E FATTO SALTARE IN ARIA ANCHE I WALKIE TALKIE USATI DAI MILIZIANI DI HEZBOLLAH – MIGLIAIA DI RICETRASMETTITORI SONO ESPLOSI NELLA ROCCAFORTE DEL “PARTITO DI DIO”, ALLA PERIFERIA DI BEIRUT: IL BILANCIO Ć DI ALMENO 12 MORTI – I DISPOSITIVI ERANO STATI ACQUISTATI CINQUE MESI FA, INSIEME ALLE MIGLIAIA DI CERCAPERSONE CHE SONO DETONATI ALL’UNISONO IERI ā ARRIVA LāENNESIMA MINACCIA DI HEZBOLLAH CONTRO ISRAELE: āCI SARA’ UNA VENDETTA SANGUINOSAā ā CONVOCATA UNA RIUNIONE DāEMERGENZA DELLāONU
(ANSA) Ancora esplosioni di apparecchi elettronici. Ancora disagi in tutto il Libano. Ancora centinaia di feriti. Ieri, martedƬ 17 settembre, dodici persone sono morte e circaĀ 500 membri di HezbollahĀ hanno perso la vita per via dell’esplosione di cercapersoneĀ in Libano e in Siria. Coinvolto anche l’ambasciatore iraniano in Libano.Ā Beirut ha accusato Israele, che perĆ² non ha ancora commentato il caso. Ma dagli Usa sostengono che Tel Aviv avrebbe deciso di far detonare i cercapersone prima del previsto. Il motivo? Temevano che Hezbollah stesse per scoprire l’operazione.
Secondo la testataĀ L’Orient-Le Junior, ci sono state esplosioni diĀ walkie-talkie nel sud del Libano, nella zona della Bekaa e nella periferia sud di Beirut. LaĀ Reuters, invece, afferma che le radio portatili sarebbe usate dai combattenti delĀ movimento terroristico di Hezbollah. Sono almeno tre le persone che sarebbeĀ rimaste ucciseĀ dalle esplosioni. Oltre 100, invece, i feriti.
Al-ArabiyaĀ riposta che i dispositivi di comunicazione wireless sono esplosi in case, auto e moto. Un’esplosione ĆØ stata registrata anche durante ilĀ funerale del figlioĀ del deputato HezbollahĀ Ali Ammar, in corso nel sobborgo meridionale di Beirut. Secondo i media libanesi che citano fonti di sicurezza, i walkie talkie esplosi oggi facevanoĀ parte dello stesso caricoĀ dei cercapersone in dotazione a Hezbollah esplosi ieri.
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