di Roberto Mazzu per Auto.Everyeye
Dopo Volkswagen, che ha annunciato che spenderà milioni di euro sui motori termici, e Mercedes, che sta rallentando sull’elettrico puntando ancora sulla combustione interna, anche un’altra big tedesca come BMW, starebbe investendo in maniera pesante su benzina e diesel.
A confermarlo, come specificano gli spagnoli di Motor.es, sono alcuni brevetti che sarebbero stati depositati proprio dai bavaresi presso l’Ufficio europeo per la proprietà intellettuale, da cui si evince che la casa dell’Elica starebbe sviluppando nuovi motori che soddisfano le normative stringenti sulle emissioni Euro 7, in arrivo a breve.
Secondo alcune fonti tedesche, si tratterebbe di propulsori con una migliore efficienza rispetto a quelli attuali grazie ad un sistema di accensione precamera, lo stesso principio che veniva applicato nei motori diesel utilizzati fino agli anni ’80, ma ovviamente migliorato con le più recenti tecnologie.
Per correttezza di informazione va detto che ad oggi BMW non ha ufficializzato lo sviluppo di nuovi motori termici ne tanto meno i brevetti, ma non è da escludere un annuncio nel breve periodo, magari in occasione della lancio della nuova BMW X5, che potrebbe uscire nel 2027 con la piattaforma Neue Klasse.
La cosa certa, brevetti e rumors a parte, è che BMW ha fatto capire più volte di non voler abbandonare assolutamente i suoi motori termici che hanno fatto la sua fortuna, ma nel contempo sta portando avanti un’ottima strategia di elettrificazione, così come dimostrato dai dati di vendita del mese di luglio 2024, quando BMW ha superato per la prima volta Tesla nella vendita di auto elettriche in Europa.
Insomma, la gloriosa azienda dell’Elica sembrerebbe essere una delle più in salute nonché un caso da imitare sia per quanto riguarda la strategia green, che quella classica a combustione interna, un doppio binario di successo che per il momento non sembrerebbe essere così riuscito alle due rivali dirette, leggasi Mercedes e Audi.
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