Forse Vittorio Feltri ha battuto il record italiano (o mondiale?) di ospitata televisiva più breve di sempre. Il fondatore di Libero, oggi al Giornale, è in collegamento con L’aria che tira, su La7, e l’argomento del giorno è ancora una volta Maria Rosaria Boccia.
David Parenzo, dallo studio, chiede conto a Feltri di un aneddoto: “E’ vero che anche tu hai conosciuto la Boccia in compagnia dell’ex ministro Sangiuliano?”. Alla risposta affermativa del direttore, il conduttore chiede a bruciapelo: “Come te l’ha presentata il ministro?”. Feltri sgrana gli occhi, un po’ stupito, e risponde secco: “Come una sua amica… come doveva presentarmela, come una tr***a?“. (VIDEO)
Parenzo trasecola, allarga le braccia, protesta, “no però Vittorio moderiamo le parole”. Angelo Bonelli dei Verdi, anche lui ospite, borbotta qualcosa scandalizzato. Feltri (che non ha insultato la Boccia, come forse equivocato dai presenti) si stupisce dello stupore e di fronte alle lamentele e alle proteste generali fa per togliersi il microfono dalla giacca: “Allora me ne vado”. Quindi si leva l’auricolare, si alza dalla poltrona e se ne va dopo una quindicina di secondi, con Parenzo che non prova nemmeno a fermarlo.
Sulla puntata cala un certo gelo, prima che Parenzo proponga il suo “scoop”: l’intervista telefonica (registrata) a Silverio Sica, avvocato del ministro della Cultura dimissionario Sangiuliano. “Dalla Procura è arrivato un atto dovuto visto che il deputato Bonelli, ha fatto un esposto”, spiega il legale a proposito dell’indagine aperta a Roma. “Non ho commenti da fare, devo parlare con il dottor Sangiuliano”, ha poi detto riferendosi ai dettagli.
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