CASTELLAMMARE DI STABIA. È morto cadendo dalla moto nel centro cittadino di Castellammare di Stabia, il medico virologo di Gragnano, Angelo Russo, 39 anni. L’incidente ieri, poco prima delle ore 20, in via Tavernola. La sua moto si e’ schiantata contro le auto in sosta nei pressi di una farmacia e l’impatto è stato così violento da uccidere sul colpo il virologo che lavorava all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Si indaga sulle cause dell’impatto che potrebbe essere stato causato dall’alta velocità o da una manovra per evitare un ostacolo in una strada altamente trafficata e sempre piena di pedoni. Si ipotizza che abbia tentato di evitare un animale che gli attraversava la strada. La Procura ha aperto un’inchiesta e sulla salma del dottor Russo sarà effettuata l’autopsia.
Intanto, c’è sconcerto nel mondo dei camici bianchi per la morte del giovane medico. In tanti i passanti cittadini stabiesi che hanno vissuto in diretta l’incidente e i tentativi di rianimazione dei soccorsi. Ora Castellammare di Stabia e Gragnano sono sotto choc per quanto accaduto e piangono in meno di 24 ore due vittime della strada che per uno strano destino portano lo stesso cognome: il 21enne Salvatore Russo, morto all’una di ieri in uno scontro d’auto in via Madonna delle Grazie a Gragnano, mentre si trovava a bordo della sua Panda con il fratello 24enne (ricoverato con molte fratture). E ora il medico del Cardarelli, Angelo Russo, 39 anni, finito con la sua moto contro auto in sosta e morto a soli 39 anni, ieri sera alle ore 20.
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