L’incidente è avvenuto ieri, lunedì 5 agosto 2024, in mare aperto. Un’imbarcazione lunga 21 metri ha preso fuoco ed è stata divorata dalle fiamme in pochi minuti. A bordo del mezzo, due persone che hanno subito chiamato la Guardia Costiera. Nonostante le tempestive operazioni di spegnimento, la barca è affondata adagiandosi sul fondale marino.
Una nave che si trovava nelle acque antistanti Tresino, tra Agropoli e Santa Maria di Castellabate, in provincia di Salerno, ha preso fuoco improvvisamente. L’imbarcazione della lunghezza di 21 metri è stata divorata dalle fiamme in pochi minuti. A bordo della nave viaggiavano due uomini, che hanno subito chiamato il numero di emergenza della Guardia Costiera. In un impressionante video, condiviso da La Presse si vede la barca che va a fuoco.
In pochi minuti, sono arrivati i soccorsi. La Guardia Costiera di Agropoli, guidata dal tenente di vascello Alessio Manca, è intervenuta per salvare i due passeggeri a bordo che hanno contattato il 1530. Sul posto sono arrivate una motovedetta SAR e un battello classe Alfa. Fortunatamente, le due persone a bordo della nave che stava prendendo fuoco stati tratti in salvo prima che lo yacht affondasse. Gli occupanti sono stati rapidamente condotti in sicurezza presso il porto di Agropoli. Cos’è successo poi all’imbarcazione?
La motovedetta CP855 è rimasta sul posto per le operazioni di spegnimento dell’incendio. Nell’incidente non sono state riportate vittime o feriti gravi. La barca dopo aver preso fuoco, è affondata adagiandosi sul fondale marino antistante Tresino ad una profondità di 102 metri. In azione i mezzi di disinquinamento da idrocarburi della società privata Castalia, allertata dalla Guardia Costiera. Al momento non è nota la causa dell’incendio: le autorità continuano a indagare sull’accaduto.
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