Un uomo robusto e con la barba si avvicina a una bella ragazza bionda, che indossa un vestito bianco elegante, i tacchi alti e appare minuta e indifesa. Comincia a molestarla, una scena che si ripete troppo spesso, e va avanti anche quando qualcuno si avvicina per dirgli di smetterla. La scena, a quanto si può capire, si svolge all’ingresso di un bar di San Pietroburgo. Ma stavolta il molestatore ha scelto male la sua vittima, e per lui sono stati guai seri. Sì, perché la ragazza apparentemente inerme era in realtà Alina Irinova, campionessa di arti marziali MMA (Mixed Martial Arts), una disciplina che incorpora le mosse di diverse tecniche di combattimento prese da pugilato, karate, taekwondo, judo e altre ancora. (VIDEO)
Secondo quanto hanno riferito in seguito le autorità, l’uomo avrebbe cominciato a molestare la campionessa e il suo gruppo all’interno del locale e sarebbe andato avanti per molto tempo. La sicurezza del bar avrebbe ignorato le richieste di aiuto, sino a che l’uomo avrebbe seguito Alina sino all’ingresso. Una volta fuori dal locale, le si è avvicinato con fare minaccioso. All’inizio la ragazza non ha reagito e ha tenuto un basso profilo. Poi, quando ha perso la pazienza, improvvisamente lo ha colpito con due micidiali ganci al volto mettendolo letteralmente KO. Nel video ripreso dal locale si può apprezzare la tecnica della Irinova, che nella sua azione è stata fulminea e precisa. Poi si è allontanata tranquillamente dalla scena, mentre il molestatore cercava di rialzarsi barcollando, dopo aver subito la meritata lezione.
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