E’ giallo a Vicenza: le ossa di una donna trovate nella sacrestia. Il mistero dopo la scoperta di un teschio dentro un sacco che nessuno da anni aveva mai aperto

Ossa di donna in sacrestia, in una chiesa alle porte di Vicenza: il giallo evoca il caso Elisa Claps

di Penelope Corrado per Il Secolo d’Italia
‘Ho parlato proprio ieri sera con i piĆ¹ anziani, a memoria storica del paese, lā€™unico caso di una donna scomparsa da queste parti risale al biennio 1954-56, quando una donna si suicidĆ², venne ritrovata solo dopo da dei boscaioli che risalivano a StoccaredoĀ dalla Val Stagna e poi le fu data ā€˜degna sepolturaā€™ comā€™ĆØ anche scritto nella minuziosa cronistoria della parrocchia. I piĆ¹ anziani si ricordano infatti del funeraleā€. Lo racconta allā€™AdnKronos, donĀ Federico Zago, parroco diĀ Gallio (Vicenza) a proposito del mistero che avvolge il teschio e le poche ossa ritrovate nella vecchia sacrestia di cui non si sa nulla se non che, secondo gli esiti del medico legale, appartengono a una donna, presumibilmente di circa cinquantā€™anni, presumibilmente scomparsa sul finire degli anni Sessanta o nei primi Settanta.

Il ritrovamento delle ossa di una donna: pensavamo fossero di un soldato della prima guerra mondiale

ā€Il primo a esserne sorpreso sono io ā€“ racconta don Federico ā€“ perchĆ© quando sono state ritrovate nel giorno di GiovedƬ Santo dello scorso anno, lo ricordo comeĀ fosse oggi, e sono state consegnate alle autoritĆ , ho subito pensato appartenessero a qualche caduto della Prima guerra mondiale, qui attorno se ne sono ritrovate per anni. Anche lo scorso anno, quando il Comune ha rifatto il sagrato della chiesa che si sapeva prima essere stato un cimitero di guerra, tutto consegnato allā€™ossarioā€. NĆ© il parroco nĆ© la Curia di Padova hanno particolari elementi in mano. ā€No, perchĆ© noi non siamo nemmeno ufficialmente coinvolti ā€“ spiega don Zago ā€“ e quel che sappiamo, delle ossa come questa novitĆ  che si tratta di una donna, la abbiamo appresa leggendo ilĀ giornale. Non ho particolari o costanti contatti con le autoritĆ , anche se la curiositĆ  cā€™ĆØ, come anche in paese, dove non si parla dā€™altro in questi giorni, ma a nessuno viene in mente di chi possa trattarsi, quello che mi auguro ĆØ che abbia anche lei una degna sepolturaā€.

Il parroco della chiesa vicentina: non posso credere a un cadavere occultato

Il parroco ha controllato la cronistoria della parrocchia dove una volta erano annotati anche i piĆ¹ piccoli fatti che caratterizzavano una piccola comunitĆ  ma non cā€™ĆØ nulla che possa aiutare lā€™identificazione. ā€Da quanto capisco ogni ipotesi, anzi supposizione, ĆØ aperta e spero che lā€™esame del Dna possa dare qualche informazione in piĆ¹, anche se non so come. Lā€™idea che mi sono fatto io, per ora, ĆØ che tutto sia frutto di una serie di sfortunate coincidenze: qualcuno che le ritrovĆ² consegnĆ² le ossa di quella donna al parroco di allora, una delle autoritĆ  del paese, che le mise in un angolo della vecchia sagrestia con lā€™intenzione di consegnarle alle autoritĆ  civili di Gallio o di Asiago alla prima occasione utile, ma poi se ne dimenticĆ², non certo per aver voluto occultare un cadavere. Non vedo altre spiegazioni plausibili al momento, ma anchā€™io attendo di saperne di piĆ¹, magari da informazioni ufficialiā€ conclude don Federico.

Qualcuno ha intenzionalmente nascosto i suoi resti nella soffitta dellā€™ex canonica? Il caso evoca paralleli con quello diĀ Elisa Claps, la giovane uccisa da un maniaco, il cui corpo fu nascosto nel sottotetto di una chiesa di Potenza, ritrovato mummificato a distanza di 17 anni dalla scomparsa.

Per cercare di fare luce su quello che, per ora, ha tutte le caratteristiche di un vero e proprio giallo, la procura di Vicenza ha disposto nuovi accertamenti che, con ogni probabilitĆ , comporteranno anche lā€™esame del Dna della ossa e sui resti ritrovati della donna. La pista investigativa segue tutte le denunce di donne scomparse negli anni ā€™70.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĆ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Article

Il mondo della musica italiana ĆØ in lutto per la scomparsa dello storico tastierista dei "Camaleonti": Massimo Brunetti aveva 67 anni

Next Article

"Ci vuole altro per innervosirmi" Vannacci incubo dei pennivendoli: la piallata sacrosanta al tapino di Fanpage che lo insegue pensando menargli il torrone

Related Posts