Il mondo degli sport invernali è stato colpito dalla tragica scomparsa di Piermario Calcamuggi, uno dei tecnici più rinomati dello sci internazionale. Calcamuggi è deceduto nel pomeriggio di sabato a seguito di un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute, poco dopo un intervento di routine al cuore che inizialmente era riuscito perfettamente. Aveva 74 anni. Dopo l’intervento, Calcamuggi aveva avuto l’opportunità di parlare con la moglie Ita e i figli, Matteo ed Elisa, promettendo loro un incontro imminente nella loro casa a Champoluc. Tuttavia, il suo quadro clinico ha subito un brusco deterioramento che ha portato alla sua morte.
Piermario Calcamuggi è stato una figura centrale nello sci azzurro dei primi anni ’90, durante i quali ha guidato una squadra di atleti di spicco come Deborah Compagnoni, Lara Magoni, Isolde Kostner e Sabina Panzanini. Con il suo contributo, l’Italia ha ottenuto significativi successi alle Olimpiadi di Albertville ’92 e Lillehammer ’94, nonché una memorabile tripletta nel gigante di Narvik nel 1996. La Federazione Italiana Sport Invernali ha appreso “con grande dolore la notizia della scomparsa di Calcamuggi e si stringe alla famiglia in questo triste momento. Alla famiglia Calcamuggi arrivino le più sentite condoglianze del Presidente Roda, del Consiglio federale, dei tecnici, degli atleti e dello staff intero”.
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