Tragedia al Giro d’Austria, André Drege è morto dopo una caduta: il ciclista era finito fuori strada
Tragedia nel mondo del ciclismo: André Drege è morto dopo una caduta durante la quarta tappa del Giro d’Austria. Il 25enne norvegese, corridore del Team Coop-Repsol, è finito fuori strada mentre percorreva la lunga e difficile discesa del Grossglockner.
Tragedia nel mondo del ciclismo: André Drege è morto dopo una caduta durante la quarta tappa del Giro d’Austria. Il 25enne norvegese, corridore del Team Coop-Repsol, è finito fuori strada mentre percorreva la lunga e difficile discesa del Grossglockner. Drege è deceduto a causa delle ferite riportate anche se la dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire. Dopo qualche attimo di incertezza l’organizzazione ha poi confermato il decesso del ciclista. Anche l’UCI (Unione Ciclistica Internazionale) attraverso una nota ufficiale ha confermato il decesso:
“L’UCI è sconvolta nell’apprendere della morte del ciclista professionista André Drege al Giro d’Austria. I nostri pensieri sono con la sua famiglia, i suoi amici e i suoi compagni di squadra”. La tappa alla fine è andata avanti per poi concludersi al traguardo in un clima surreale, di incredulità. A trionfare è stato Filippo Ganna, ma non c’è stata chiaramente alcuna festa e né una cerimonia di premiazione sul podio. A questo punto non è certo nemmeno che si possa correre anche l’ultima tappa del Giro austriaco in programma domani, domenica 7 luglio.
In questo momento tutti i pensieri sono rivolti alla famiglia del giovanissimo ciclista che ha perso la vita tragicamente. La dinamica dell’incidente non è chiara. Drege era diventato un ciclista professionista solo nel 2022 e quest’anno si era fatto notare dopo aver conquistato e vinto due piccole corse a tappe: il Tour di Rodi davanti all’italiano Romele e il Tour delle Isole del Sud Egeo in Grecia. Il ciclista norvegese era in procinto di firmare con la Jayco-AlUla e al Giro d’Austria era fino ad oggi fermo in 38^ posizione nella classifica generale.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews