Armi all’Ucraina, Tajani ha di nuovo preso gli italiani per i fondelli: passate le elezioni, come previsto da molti, promette l’invio di altri costosi e inutili missili SampT

di Alessandro Orsini

Il ministro Tajani partecipa alla conferenza di pace in Svizzera per dire che la guerra deve andare avanti fino alla sconfitta della Russia e il ristabilimento dell’integrità territoriale dell’Ucraina. Il giorno prima, a Bruxelles, il ministro Crosetto aveva detto a Stoltenberg che l’Italia è troppo povera per dare i soldi di cui l’Ucraina ha bisogno per combattere contro i russi. In sintesi, Tajani propone un obiettivo che gli ucraini non possono raggiungere, ovvero sconfiggere i russi, senza avere i soldi da dare all’Ucraina per combattere contro i russi. Il che fornisce una misura precisa del fallimento totale della nostra classe dirigente, incapace persino di pensare in modo logico.

di Giuseppe Salamone da Telegram

Ve l’avevo detto o no che non appena passate le elezioni Europee, questi maledetti avrebbero preparato il nono pacchetto di armi per Zelensky?

Ecco, le elezioni sono passate. Durante la campagna elettorale o hanno taciuto o, come quel Pierino di Salvini hanno parlato di pace dando dei “bombaroli” a chiunque a destra e manca e quindi adesso è arrivato il momento di adempiere agli ordini della Casa Bianca. 

Tajani, come sempre lesto, dichiara che è tutto pronto: “Nel prossimo pacchetto aiuti all’Ucraina, il nono, entrerà lo scudo aereo Samp-T. La consegna è questione di settimane”. 

E anche questa volta la presa per il culo è andata a segno!

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