Lutto nel mondo del cinema: Gianluca è morto a 44 anni. Un dramma che ha colpito tutte le maestranze, lasciando di sasso tutti: amici e colleghi che in quel momento era lì con lui, a lavorare. La terribile notizia arriva dalla Sardegna, precisamente da Stintino, dove l’uomo stava girando un documentario. Bombardone era nella piazza centrale del paese quando ad un tratto si è accasciato a seguito di un malore e per lui non c’è stato niente da fare.
Sembra che il 44enne sia stato subito raggiunto dai soccorsi dopo aver perso i sensi ed essere crollato a terra. Poco dopo nella di Stintino è arrivata un’ambulanza e a seguito anche l’elisoccorso, ma purtroppo per Gianluca ogni aiuto è stato vano. Chi era sul posto ha fatto sapere che i sanitari hanno tentato per circa un’ora di rianimarlo, ma oramai il suo cuore si era fermato.
Anche Alessandro Gassmann, che con lui aveva lavorato più di qualche volta, ha voluto esprimere tutto il suo cordoglio per la morte dell’operatore: “È scomparso oggi Gianluca Bombardone, grande operatore di macchina, ma soprattutto bella persona e compagno di set insuperabile. Sono le persone come lui che fanno i film. Alla sua famiglia ed ha chi lo conosceva un abbraccio forte e tutto il bene possibile. #ciaoBomba Riposa in pace”.
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Alessandro Gassmann non si è posto nessuna domanda del perchè è successo l’ennesimo malore mortale?
Glielo dico io allora, grazie anche alla pubblicità che lui stesso ha fatto con i sieri velenosi. O forse è meglio non porsele certe domande se no non ci dorme più la notte per il terrore di avere la stessa sorte.
Avrebbe fatto meglio a tacere e non pubblicare nessun post in proposito, è fuori luogo considerato che lui incitava a fare il sacro siero. Indifendibile e disgustosa come persona