“Faccio una proposta: vadano per almeno una settimana da volontari in Emilia-Romagna e certifichino il loro attivo operare per spalare il fango e aiutare a eliminare i danni dell’alluvione”: lo ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russa, rivolgendosi a distanza agli ambientalisti di Ultima Generazione che imbrattarono la facciata di Palazzo Madama.
L’episodio risale allo scorso 2 gennaio, quando tre attivisti poco piĆ¹ che ventenni, due giovani e una ragazza, imbrattarono il Senato con della vernice lavabile arancione, andando incontro all’accusa di danneggiamento aggravato. Il procedimento a carico dei tre ĆØ iniziato lo scorso 12 maggio e, all’inizio dell’udienza, il Ministero della Cultura e la presidenza del Senato si sono costituiti parte civile, cosƬ come il Comune di Roma. I giovani ambientalisti rischiano una condanna fino a tre anni.
Oggi il presidente del Senato ĆØ tornato sull’episodio: “SarĆ mia cura provare a convincere il Senato a ritirare la costituzione di parte civile nei loro confronti avendo dato prova di volere concretamente fare qualcosa per l’ambiente”, ha detto, esortandoli a portare aiuto come volontari alle popolazioni colpite dalla disastrosa alluvione che ha devastato l’Emilia-Romagna e ha causato 14 morti e 15mila sfollati.
L’invito per gli ambientalisti a manifestare il proprio attivismo recandosi nelle zone alluvionate non ĆØ partito solo dal presidente La Russa. Anche il giornalista Enrico Mentana, direttore del Tg di La7, ha affidato a Twitter la stessa esortazione: “Che occasione avevano i militanti di Ultima Generazione e di Extinction Rebellion, che lezione avrebbero dato se avessero fatto come gli Angeli del fango che quasi sessant’anni fa, senza social nĆØ uffici stampa, si ritrovarono in poche ore a Firenze per aiutare chi ne aveva bisogno”. “DĆ i ragazzi che siete ancora in tempo – conclude il noto giornalista – meno tangenziali occupate, meno monumenti imbrattati, meno comparsate tv e piĆ¹ sana, ma faticosa, militanza”.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic quiĀ >https://t.me/capranews