Trentino, orso M62 trovato morto nel bosco: zittiti gli ultra’ ambientalisti. Ucciso dall’attacco di un maschio di orso adulto

In Trentino tiene banco il caso di un altro orso, M62. Infatti nella giornata di domenica 30 aprile, un gruppo di escursionisti ha ritrovato la carcassa del plantigrado in una zona impervia tra il lago di Molveno e San Lorenzo Dorsino in Trentino. Come informa la Provincia Autonoma di Trento, l’animale appare in stato di decomposizione e la sua identità è stata confermata dalle marche auricolari.

La circostanza, dopo quanto accaduto con JJ4 – l’orso che ha ucciso un runner, poi catturato e messo in un parco – ha scatenato le proteste e i sospetti degli animalisti, che hanno puntato il dito contro Maurizio Fugatti, il presidente della provincia di Trento, seppur senza alcun tipo di prova e senza alcun nesso logico. Insomma, monta il mistero. Il presidente della lega antivivisezione Leal, Gian Marco Prampolini, in una nota ha affermato: “Il ritrovamento del cadavere dell’orso M62 si inserisce in un contesto molto complesso, che ci impone l’approfondimento sulle cause e della data del decesso. Non vogliamo lasciare spazio al giustizialismo becero di una politica locale incompetente e siamo decisi a non lasciare nulla di intentato”. Insomma, chiaro il riferimento alla politica, dunque a Fugatti.

E ancora, aggiungeva che la Provincia di Trento – si spiega – ha informato dell’avanzato stato di decomposizione del giovane orso che era considerato da tempo “problematico” perché troppo confidente, tanto da essere già inserito nella blacklist delle autorità locali che ne avevano decretato la soppressione. L’ufficio legale di Leal – si aggiunge – ha immediatamente depositato istanza di accesso agli atti relativa al ritrovamento del corpo di M62 alla Provincia di Trento, al Servizio Forestale e all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale (IZS) delle Venezie.

Ma col passare delle ore, le circostanze sembravano farsi più chiare. Il Corpo forestale trentino, infatti, ha fatto sapere che “le ferite sulla carcassa di M62, ritrovato morto sul gruppo del Brenta, sopra il lago di Molveno, sono probabilmente da attribuire all’attacco di un maschio di orso adulto”. L’ipotesi è stata avanzata dal Corpo dopo l’intervento per la rimozione dell’animale e per i necessari accertamenti dopo la segnalazione di alcuni escursionisti. “Un’ipotesi che potrà trovare conferma nei prossimi giorni dalle analisi dell’Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie – fa sapere la Provincia -. Gli scontri tra plantigradi possono avvenire durante l’intero arco dell’anno. Nella stagione degli amori, che è già iniziata, questo rischio aumenta. L’orso M62, 5 anni, è stato identificato grazie alle marche auricolari che gli erano state applicate nel novembre 2021″. M62, come detto, era uno degli orsi per cui il governatore Maurizio Fugatti era pronto a chiedere l’abbattimento in quanto considerato pericoloso.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Article

“Qui è l’inferno”. Autobus precipita in una scarpata: due passeggeri sono morti, i feriti sono oltre quaranta

Next Article

Conte sempre piu' vassallo della Schlein: si fa intervistare per sparare idiozie a raffica sulla falsariga della schiavetta di Davos

Related Posts