“Se l’occidente ignora il discorso di Putin commette un errore fatale” Il commento dell’anziano analista della Cia conferma che siamo in mano a politici criminali

tratto dal blog di Sabino Paciolla

Di seguito il commento di Larry C. Johnson sul discorso di Vladimir Putyin tenuto il 21 febbraio scorso alla nazione.  Larry C. Johnson è un veterano della CIA e dell’Ufficio antiterrorismo del Dipartimento di Stato. Eccolo nella mia traduzione. 

Riflettendo sul tanto atteso discorso di Putin all’assemblea nazionale russa, sono stato colpito da alcune analogie con la Dichiarazione di indipendenza di Jefferson (segnò la nascita e l’indipendenza della federazione degli Stati Uniti il 4 luglio 1776, data divenuta festività nazionale statunitense, ndr). Che cosa intendo dire? Jefferson iniziò con il suo iconico preambolo (cioè “Riteniamo che queste verità siano evidenti…”) e poi procedette a presentare un’accusa alla Gran Bretagna che creò il presupposto per la ribellione delle Colonie:

La storia dell’attuale Re di Gran Bretagna è una storia di ripetute offese e usurpazioni, tutte aventi come oggetto diretto l’instaurazione di una Tirannia assoluta su questi Stati. Per dimostrarlo, si sottopongano i fatti a un mondo sincero.

Questo è esattamente ciò che Putin ha fatto nei primi 45 minuti del suo discorso – ha presentato la “storia di ripetute ferite e usurpazioni” da parte degli Stati Uniti e della NATO che hanno costretto la Russia a intraprendere l’operazione militare speciale. Ecco alcuni dei punti chiave:

La Russia ha fatto tutto il possibile per risolvere il problema in Ucraina con mezzi pacifici. Ma le dichiarazioni dei leader occidentali si sono trasformate in un falso e in una menzogna.

L’Occidente ha fornito armi e addestrato i battaglioni nazionalisti. Già prima dell’inizio della SMO, erano in corso negoziati per la fornitura di sistemi di difesa aerea e di aerei. Ricordiamo i tentativi di Kiev di ottenere armi nucleari.

Gli Stati Uniti hanno dispiegato basi e laboratori biologici vicino ai nostri confini, padroneggiato il teatro delle operazioni militari, preparato l’Ucraina a una grande guerra.

Abbiamo ricevuto un rifiuto su tutte le posizioni fondamentali. È diventato chiaro che è stato dato il via libera all’attuazione dell’aggressione. La minaccia cresceva di giorno in giorno. Nel febbraio 2022, tutto era pronto per la successiva azione punitiva di Kiev nel Donbass.

Non badano a spese per incoraggiare disordini e colpi di stato in tutto il mondo. In una conferenza a Monaco, la Russia è stata incolpata affinché tutti dimenticassero ciò che l’Occidente aveva fatto negli ultimi decenni. Intere regioni sono nel caos. Gli esperti americani affermano che, a causa delle guerre scatenate dagli Stati Uniti dopo il 2001, sono morte più di 900 mila persone e più di 38 milioni sono diventati rifugiati.

Negli anni ’30, l’Occidente ha aperto ai nazisti la strada verso il potere in Germania, oggi sta facendo dell’Ucraina un progetto “anti-Russia”, che risale al XIX secolo, alimentato da Austria-Ungheria e Polonia per strappare al nostro Paese territori storici.

Putin ha poi cambiato marcia e ha individuato le linee rosse che faranno degenerare l’attuale conflitto dalla smilitarizzazione e dalla de-nazificazione dell’Ucraina a una guerra su larga scala se gli Stati Uniti e la NATO continueranno a finanziare la guerra e ad armare l’Ucraina con armi più sofisticate. Putin ha detto:

Più sistemi occidentali a lungo raggio arriveranno in Ucraina, più saremo costretti ad allontanare la minaccia dai nostri confini.

L’obiettivo dell’Occidente è quello di infliggere alla Russia una sconfitta strategica, di eliminarci una volta per tutte. Risponderemo di conseguenza, perché si tratta dell’esistenza del nostro Paese.

Ricordiamo quali problemi ha dovuto affrontare la defunta economia sovietica. L’economia russa è stata creata sulla base del mercato. Tuttavia, alla fine, la nostra economia si è orientata verso l’Occidente, poiché gli affari erano finalizzati alla vendita di risorse e alla realizzazione di rapidi profitti. Ci sono voluti anni per interrompere questa tendenza e abbiamo ottenuto un cambiamento visibile.

L’immagine dell’Occidente come rifugio sicuro si è rivelata falsa. Coloro che consideravano la Russia solo come una fonte di reddito hanno perso molto. In Occidente sono stati semplicemente derubati.

All’inizio di febbraio è stata rilasciata una dichiarazione della NATO con la richiesta concreta a Mosca di “tornare all’attuazione del trattato sulle armi strategiche offensive”, compresa l’ammissione di ispezioni alle nostre strutture. Sappiamo che l’Occidente è coinvolto nei tentativi di Kiev di colpire le nostre basi aeree strategiche. Ora vogliono ancora ispezionare le nostre installazioni di difesa? Sembra un’assurdità.

Gli Stati Uniti e la NATO dicono apertamente che il loro obiettivo è quello di infliggere una sconfitta strategica alla Russia, e allo stesso tempo hanno intenzione di girare intorno alle nostre strutture? Ho firmato un decreto per l’impiego di nuovi sistemi strategici terrestri in servizio di combattimento. Li lasceremo entrare?

Una settimana fa ho firmato un decreto per l’impiego in combattimento dei più recenti sistemi missilistici terrestri.

La Russia sospende la sua partecipazione al trattato sulle armi strategiche offensive.

Quando Putin ha presentato il suo piano d’azione, i russi hanno convocato l’ambasciatore americano al Ministero degli Esteri e hanno consegnato una forte Démarche:

La nota di protesta consegnata all’ambasciatore sottolinea che il rifornimento di armi alle Forze Armate dell’Ucraina, così come il trasferimento delle designazioni degli obiettivi per gli attacchi contro le infrastrutture militari e civili russe, dimostrano chiaramente l’incoerenza e la falsità delle affermazioni della parte americana, secondo cui gli Stati Uniti non sono una parte del conflitto. È stato inoltre indicato che le armi fornite a Kiev, così come il personale di servizio, compresi i cittadini americani, sono un obiettivo legittimo.

A questo proposito, all’ambasciatore è stato detto che l’attuale corso aggressivo degli Stati Uniti per approfondire il conflitto con la Russia in tutti i settori è controproducente. In particolare, è stato osservato che per smorzare la situazione, Washington deve compiere passi che comportino il ritiro delle forze armate e delle attrezzature della NATO e la cessazione delle attività ostili anti-russe.

La Russia ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti devono fornire spiegazioni sulle esplosioni dei gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2 e non interferire con un’indagine obiettiva per identificare i responsabili.

Ciò significa che la Russia sta avvertendo gli Stati Uniti che Mosca riterrà l’America responsabile e che qualsiasi militare e attrezzatura statunitense all’interno dell’Ucraina sarà trattata come un obiettivo legittimo. Guardando i commenti su questo discorso, ho visto che nessuno ha colto la nuova “linea rossa” della Russia.

Prima dell’inizio dell’operazione militare speciale della Russia nel febbraio 2022, molti membri del governo russo, tra cui Putin, credevano di poter negoziare in buona fede con l’Occidente. Gli eventi dell’ultimo anno e la retorica bellicosa dei politici di Washington e della classe dirigente europea hanno convinto i russi che la diplomazia tradizionale è morta. La Russia sta combattendo per la sua stessa esistenza.

Che siate d’accordo o meno è irrilevante. È ciò che credono i leader russi, non solo Putin. L’Occidente commetterà un errore fatale se ignorerà quanto detto oggi da Putin.

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