“Un’altra penalizzazione”. Juventus, l’avvocato esperto in diritto sportivo dipinge un futuro a tinte fosche per i bianconeri

Ha fatto il giro del mondo la notizia della penalizzazione della Juventus. La società più titolata in Italia è stata penalizzata di quindici punti in classifica: una stangata che ha lasciato di sasso milioni di tifosi. Si tratta del caso legato alle plusvalenze fittizie: il procuratore federale della Figc aveva chiesto 9 punti di penalizzazione alla società bianconera. La Corte federale è andata oltre scaraventando la Juventus dal terzo al decimo posto in classifica, lontanissimi dalla zona Europa.

Dopo 4 ore di Camera di consiglio la Corte federale ha accolto la richiesta di rimettere il club juventino sul banco degli imputati e ha inasprito la pena richiesta dal procuratore federale Giuseppe Chinè. La Juventus ha comunicato che farà ricorso al Collegio di garanzia del Coni che – come terzo grado di giudizio – si esprimerà sulla correttezza delle procedure e non scenderà nel merito. Pertanto il Collegio potrà confermare o annullare la sentenza della Corte federale.

Insomma il futuro è a tinte fosche per la Juventus che si ritrova a notevole distanza dalla zona Europa in classifica che consente la partecipazione alle competizioni Uefa. Un danno enorme per società e tifosi. E la situazione potrebbe anche essere peggiore per il club bianconero. A parlare è l’avvocato Mattia Grassani, noto esperto di diritto sportivo, che – intervenendo a La politica nel pallone su Rai Gr Parlamento – ha ipotizzato un’altra riduzione di punti in classifica per la Juventus.

Grassani fa riferimento a un altro fascicolo in possesso della procura di Torino su quella che è stata definita la “manovra stipendi” dall’inchiesta Prisma. “Quindici punti di penalizzazione non se li aspettava nessuno, solamente nel 2006 a Calciopoli furono erogate penalizzazioni più afflittive di questa. Ma non è detto sia l’unica sanzione. La procura ha un altro fascicolo pendente sulla manovra stipendi che avrebbe consentito alla Juve di risparmiare oltre 90 milioni di euro. Questo resta il filone più delicato. Anche da questo procedimento potrebbero derivare punti di penalizzazione”.

L’avvocato Grassani mette ancora di più in allarme i tifosi bianconeri: “Se le sanzioni hanno portato a penalizzazioni e se le proporzioni hanno un valore, la seconda eventuale sanzione potrebbe non essere da meno” ha aggiunto il legale. Infine una riflessione su una sanzione dall’organo principale del calcio europeo: “La Uefa ha acceso un faro molto potente sulla Juventus in tempi non sospetti, credo sia in costante contatto con Figc e giustizia italiana. Questo fronte ha stretti collegamenti con il fair play finanziario. Se la sanzione fosse confermata in terzo grado, la Uefa potrebbe adottare provvedimenti autonomi di esclusione”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews

Total
12
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

"Meloni ci ha traditi, stasera non torneremo indietro" Carburanti, siamo oltre la farsa: tutti contro tutti, tra governo e benzinai, mentre gli speculatori si sfregano le mani

Next Article

"Lo faccio per evitare che li facciano morire" Laura Boldrini anche oggi riesce a farsi insultare: l'annuncio della sua iscrizione al PD fa sbellicare dalle risate

Related Posts