Iolanda Besutti, 68enne morta sbranata dai suoi due cani a Natale, era ancora viva quando sua figlia Alessandra l’ha trovata. La tragedia si consumata in una casa di Concordia, nel Modenese. Inutili i soccorsi, la donna è morti tra gli atroci dolori provocati dall’attacco.
Cosa ha detto la figlia
La donna era in condizioni disperate quando è stata trovata a terra: «Credo che mamma andasse a portare il fieno ai cavalli – racconta la figlia Alessandra a Il Resto del Carlino –. Deve essere successo tutto nel giro di dieci minuti. È uno strazio, stavamo preparando il pranzo di Natale. Quando sono uscita mi sono accorta dopo un po’ che era a terra, i cani vicino a lei. Ho visto una pozza di sangue e lei mi ha detto “Non respiro”, quindi ho chiamato subito il 118. Una tragedia inspiegabile».
I cani sono due rottweiler. Si cerca di capire cosa potrebbe aver scatenato l’attacco dei due animali alla padrona. Gli accertamenti sono ora in corso da parte della polizia locale. Sul posto anche i carabinieri. Il magistrato ha disposto l’autopsia.
Il precedente e l’aggressione al giardiniere
Secondo le ricostruzioni, non sarebbe la prima volta che i due cani si mostrano aggressivi. La donna, che su Facebook pubblicava la loro foto e scriveva «i miei due leoni», era stata già aggredita in passato, ma aveva pensato al gesto isolato. Poi era toccato a un giardiniere, ferito gravemente e costretto a due interventi chirurgici.
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