Malore improvviso, la strage censurata si porta via un bambino di soli otto anni in provincia di Venezia, nel solito silenzio complice dei media

La notizia che nessun genitore vorrebbe mai sentire. È morto ad appena otto anni, colpito da un malore improvviso. Domenica scorsa, Mehdi Jusufovski, bimbo di origine macedone, residente a Spinea (Venezia), è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale San Bortolo di Vicenza. Dopo giorni di lotta per la vita ed il disperato tentativo dei medici di salvarlo, Mehdi è deceduto a causa di una ischemia cerebrale.

Il bambino era a casa domenica scorsa quando ha avvertito il malore, i genitori hanno subito chiamato i soccorsi che d’urgenza l’hanno portato all’ospedale di Dolo, ma la situazione al suo arrivo era già troppo critica; la diagnosi di ischemia celebrale non lasciava molte speranze, il bambino allora, per un ennesimo tentativo dei medici, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva pediatrica dell’ospedale di Vicenza. Tentativo che si è in seguito rivelato inutile. “Era un bambino bellissimo e dolcissimo, sempre sorridente e vivace”, una mamma lo ricorda così. Mentre un altro genitore commenta in maniera commovente: “Mehdi era un buono e si faceva voler bene da tutti senza alcuna eccezione”. Tragedia simile si registra a Legnano dove un bambino di 10 è stato portato via da un malore improvviso. Restano sconosciute le cause che saranno chiarite dall’autopsia. Stando alle indiscrezioni riportate da organi di stampa locali le cause sarebbero da ricercarsi in un arresto cardiaco. I medici avrebbero tentato invano di rianimare il piccolo ma senza successo. Nessuna positività al Covid era stata registrata così come è stata esclusa la meningite.

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Faceva la morale a chi rifiutava il siero con motivazioni farneticanti, poi all'improvviso a soli 42 anni ha perso la vita come migliaia di altre persone nel silenzio dei media

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