Una forte scossa di terremoto è stata avvertita nel centro Italia subito dopo le 7 del mattino, alle 7.07: la magnitudo, secondo l’Ingv, è di 5.7 e l’epicentro sulla costa pesarese a una profondità di 8 chilometri.

C’è stato poi uno sciame sismico con altre nove scosse: le principali di 3.1, 3.4 e 4.0. Nella zona di Ancona per ora segnalate crepe nelle pareti, evacuata la clinica Villa Igea. Arrivate anche segnalazioni di ascensori bloccati e caduta di calcinacci. Intanto molti sono scesi in strada, tanta la paura tra la popolazione.

Tutte le squadre dei vigili del fuoco, in particolare nel Pesarese, ma anche ad Ancona, sono fuori per verifiche. Si sentono le sirene dei mezzi che circolano in lontananza per i sopralluoghi e per far fronte al gran numero di chiamate di cittadini preoccupati.

Il traffico ferroviario è stato sospeso in via precauzionale vicino ad Ancona, sulla linea adriatica, per sospetti danni ai binari. Scuole chiuse in molte città delle Marche, a partire da Pesaro.

Il terremoto è stato sentito anche a Roma, Firenze, Bologna e nel nord Italia, fino al Trentino.