Clandestini, anche Emergency si fa la nave per entrare ufficialmente nel business: varata a Genova con tutti gli onori dei giornaloni rossi con il condimento della scontata “sfida” a Giorgia Meloni

Migranti, nuova nave per Emergency: “Meloni contro le ong? Noi andiamo dove è necessario”

È stata varata a Genova la prima nave di soccorso e salvataggio in mare di Emergency, la “Life Support”, con cui la ong sarà operativa nel Mediterraneo dal mese prossimo. Matteo Macor è salito a bordo per Metropolis.
“Lanciamo la sfida – la presenta Rossella Miccio, presidente dell’associazione fondata da Gino Strada – per andare a stare dove è ancora necessario stare, dove i migranti ancora naufragano, muoiono, e dove mancano e si negano diritti. Politicamente non sarà il periodo più adatto, ma è il momento giusto per chiedere a Italia e Europa politiche migratorie pensate per salvare le persone”.
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(ANSA) – GENOVA, 20 OTT – La prima nave di Emergency per il soccorso dei migranti nel Mar Mediterraneo centrale è stata presentata al Porto Antico di Genova. Si chiama ‘Life Support’ con stampata sullo scafo rosso la frase simbolo di Gino Strada: ‘I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti, sennò chiamateli privilegi’. Salperà a inizio novembre per la sua prima missione nella zona di ricerca e salvataggio antistante la costa della Libia, ma è pronta a operare nell’intero Mediterraneo centrale.
Si tratta di una nave nata come supporto alle piattaforme petrolifere norvegesi lunga 51,3 metri, larga 12, 1.346 tonnellate di peso, che dopo 10 anni d’attività Emergency ha acquistato attraverso le donazioni dei privati e riconvertito grazie ai cantieri navali San Giorgio di Genova. “Era un sogno di Gino Strada”, è stato detto. Può accogliere fino a 175 naufraghi, oltre a 27 unità di personale di bordo, di cui 10 d’equipaggio, 15 di supporto e 2 di affiancamento. Ha la peculiarità di avere un ponte coperto per accogliere i migranti dotato di ambulatorio in cui operano un medico, due infermieri e due mediatori culturali. “Abbiamo pensato di aprire la nave al pubblico per mostrare come lavoreremo quando saremo in mare ma anche per offrire un’occasione di riflessione sulla necessità di avere politiche migratorie che salvaguardino la vita umana – sottolinea la presidente di Emergency Rossella Miccio – Questo nuovo impegno contribuirà a riempire il vuoto lasciato da Italia e Unione Europea”.
Nel pomeriggio di domani e sabato la ‘Life Support’ accoglierà i cittadini.
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  1. Le ong minacciano ? Credo che la pacchia per loro stia per finire, sono solo avidi opportunisti che guadagnano fior di quattrini con la copertura del fattore umanitario sulle spalle di disgraziati che porteranno in massa in italia, tra i quali si annidano migliaia di delinquenti a carico del popolo italiano, ma finalmente dopo anni di arroganza della sinistra la democrazia ha vinto e decretato la destra al comando del paese, era ora !

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