Durante la puntata de L’Aria che tira c’è stato uno scontro verbale tra lo storico Franco Cardini e il giornalista Fabrizio Roncone (Corriere della sera).
Il professore ha voluto leggere un passaggio dell’ultimo discorso di Putin, fatto il 30 settembre, in cui chiedeva al regime di Kiev di cessare immediatamente il fuoco e tornare al tavolo dei negoziati.
“Putin non solo sostiene di essere pronto a sedersi a un tavolo dei negoziati ma sostiene di averlo detto anche molte volte. Sono andato a rivedermi le informazioni rilasciate dall’Ambasciata russa in Italia e questo è obiettivamente vero”.
Secondo Cardini dovrebbe essere Biden a sedersi al tavolo con Putin, perché Zelensky non vuole saperne.
In risposta alle osservazioni dello storico, il giornalista Roncone ha detto di vedere la questione in maniera diversa. “Vedo un Paese aggredito che si continua a difendere dagli attacchi di un gangster”.
Cardini l’ha interrotto chiedendogli se sapeva di queste offerte di Putin. “Non credo alle offerte di un gangster che invade un Paese. Non so come faccia lei a crederci, ha navigato su Google?”
In verità le dichiarazioni riportate dal professore sono state realmente rilasciate da Putin nel suo ultimo discorso e sì, le si possono trovare anche su Google.
A questo punto gli animi si sono scaldati. “Se lei non mi fa finire mi viene un brutto sospetto sulla camicia nera che indossa” ha detto Roncone. “Di camicie nere sono piene i negozi. Veda il suo psichiatra” gli ha risposto Cardini.
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