Ascolta l’incredibile denuncia del dottor Stramezzi
tratto da Radio Radio
Candidato con Italexit alla Camera nel sud della Lombardia e nel nord del Lazio, il dottor Andrea Stramezzi ĆØ noto ai più per aver curato i pazienti infetti da Covid sin dagli albori della pandemia, contravvenendo alle indicazioni ministeriali del paracetamolo e vigile attesa che poi si ĆØ scoperto essere molto meno efficaci di alcuni antinfiammatori proposti da medici perciò criminalizzati. Ora che il peggio sembra essere passato, l’ombra degli obblighi torna a imperversare sull’Italia. Ciò nonostante sembra possibile, secondo sondaggi, la vittoria del partito di Giorgia Meloni alle prossime elezioni. GiĆ perchĆ© dopo l’autorizzazione della ‘dose booster’ anti-Covid per i fragili da parte dell’AIFA, potremmo venire a scoprire che non si tratta di una sola inoculazione.
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Anzi, lo sappiamo giĆ per bocca del Dott. Stramezzi: “Non ĆØ stato detto, perchĆ© adesso la chiamano ‘dose di richiamo‘ quella aggiornata a Omicron 1 (bypassata da febbraio 2022); ma in realtĆ non ĆØ una dose. Sia Pfizer che Moderna hanno chiesto all’Ema l’autorizzazione per 3 dosi, vale a dire la quinta, la sesta e la settima. E’ veramente una follia, perchĆ© ogni richiamo deprime il sistema immunitario. Chi ha la quarta dose si sta prendendo un sacco di malattie infettive che sembravano praticamente scomparse, tipo il Monkeypox, l’Herpes Zooster ecc… Qui si pone il problema di chi dovrĆ eventualmente opporsi. Stramezzi non ĆØ ottimista: “Il centrodestra stravincerĆ sicuramente. Quello che io temo dopo aver letto il loro programma ĆØ che Giorgia Meloni voglia sdoganarsi con la Von der Leyen (esattamente come si ĆØ sdoganata con la NATO sulle sanzioni), quindi quando la Presidente della Commissione Europea dirĆ che bisogna fare la quinta, sesta e settima dose – magari con un obbligo vaccinale – io penso che lei dirĆ di sƬ”.