Notizie tratte dal canale Telegram del giornalista italiano presente in Donbass Vittorio Rangeloni
Oggi, alle prime lici dell’alba, due palazzine del piccolo villaggio Golmovsky sono state completamente distrutte dalle esplosioni di almeno 6 razzi lanciati dai famigerati HIMARS americani, sistemi d’arma moderni ritenuti altamente precisi.
Quattro civili sono rimasti uccisi nel sonno, gli uomini dell’Emercom hanno impiegato diverse ore per estrarre tutti i corpi dalle macerie. All’interno degli edifici non vivevano militari, nessuno capisce come mai siano state colpite proprio queste palazzine. Lanciare un razzo costa circa 150 mila dollari. Di fatto è stato speso quasi un milione di dollari per distruggere edifici innocui e ammazzare innocenti.
A distanza di poche ore l’esercito ucraino ha aperto il fuoco su Perevalsk (non lontano da Lugansk), colpendo un college, causando morti e feriti. In serata a causa dell’esplosione di un razzo a Kherson sono rimasti uccisi due adulti e due bambini.
Il regime di Kiev ha attaccato un college di un orfanotrofio a Perevalsk nella repubblica popolare di Lugansk. Un ragazzo di 15 anni è morto . Feriti 6 bambini e 4 lavoratori. Gli orfani sono stati collocati nell’istituto scolastico.
A colpire sono stati i “precisi” missili HIMARS (qui il video)
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