La Regina Elisabetta si è spenta a 96 anni dopo 70 anni di regno. Tutta la Gran Bretagna e il mondo intero si stringono al dolore dei Windsor. Il nuovo re è Carlo III, dopo di lui toccherà a William con la nuova lista di successione.
Ore 19.20: “Harry e Meghan possono continuare la loro vita oltreoceano”
“Esprimo il mio affetto per Harry e Meghan, spero che continuino a costruire la loro vita oltreoceano”. Sono le poche parole che Re Carlo III ha dedicato al figlio secondogenito e alla nuora americana, ormai “separati” dalla famiglia reale e senza più ruoli ufficiali nella linea dinastica. Di fatto, la conferma di una rottura al momento non sanabile.
Ore 19.15: “Camilla sarà all’altezza del ruolo di Regina consorte”
“Conto sull’amore della mia adorata moglie, Camilla. Lei è diventata la mia Regina consorte, so che sarà all’altezza di questo ruolo, so di potere contare su di lei”. Re Carlo III non cita mai la sua prima moglie Lady Diana, da cui aveva divorziato e che morì tragicamente il 31 agosto 1997 in un incidente sotto il tunnel dell’Alma a Parigi.
Ore 19.12: William nuovo principe di Galles e duca di Cornovaglia
Re Carlo ha annunciato alla nazione la nomina di William, suo primogenito e nuovo erede al trono, come “principe di Galles” e di Kate come Principessa di Galles. Carlo ha citato il figlio subito dopo la propria consorte Camilla, che ha indicato come “la mia cara moglie”, e di cui ha evocato l’aiuto nei panni di “regina consorte”. William assumerà anche il titolo scozzese: “Sarà mio successore come duca di Cornovaglia, e assumerà le responsabilità che io ho assunto per 50 anni”.
Ore 19.05: “Prometto di servirvi per tutta la mia vita, è la nuova monarchia”
“Rinnovo la promessa di mia madre di servirvi per tutta la mia vita. Sono fiero di creare una nuova monarchia. Prometto di garantire la Costituzione e i suoi valori finché Dio vorrà mantenermi in vita. I nostri valori devono restare saldi e costanti. Il ruolo della monarchia deve restare anch’esso saldo e costante”. Re Carlo ha citato il binomio “tradizione e progresso” come punti cardinali del suo Regno, insieme alla religione e, ovviamente, alla costanza della Corona.
Ore 19.03: “Elisabetta fonte di ispirazione ed esempio”
Elisabetta II è stata “fonte di ispirazione ed esempio” e “tutti noi le dobbiamo moltissimo”: lo ha detto all’inizio del suo primo discorso da re il figlio della regina morta ieri, Carlo III. “Abbiamo nei suoi confronti un grande debito, per l’esempio che è stata per tutti noi. Tutti noi siamo addolorati per la scomparsa della Regina, ha compiuto sacrifici, la sua dedizione non ha mai ceduto. Ha abbracciato il progresso, mantenendo l’attenzione alla tradizione”.
Ore 19: Parla Carlo, “Profonda tristezza e dolore”
“Mi rivolgo a voi oggi con un sentimento di profonda tristezza e dolore”. Con queste parole è iniziato il primo discorso di Re Carlo III alla nazione britannica dopo la morte della madre, la regina Elisabetta II.
Ore 18.43: Qanon festeggia la morte della regina Elisabetta
I seguaci di Qanon hanno celebrato la morte della regina Elisabetta con commenti disumani. “Possa bruciare all’inferno per l’eternità”, “sono così felice, la strega malvagia è morta”: sono solo alcuni dei messaggi beceri che sono stati condivisi da alcuni utenti di Telegram riconducibili al gruppo di estrema destra. Queste persone sono così stupide da credere a qualsiasi teoria del complotto: hanno festeggiato la scomparsa della regina perché convinti che fosse coinvolta in riti satanici e in traffico di minori.
Ore 17.27: Una donna bacia Re Carlo e grida “God save the King”
Re Carlo III è stato accolto con grande affetto dalla folla che lo attendeva davanti a Buckingham palace. Mentre il re si fermava per stringere le mani, una donna lo ha abbracciato e baciato sulla guancia. Molti erano commossi alle lacrime e vi sono state grida di “God save the king”, sottolinea Sky News. Immediate le polemiche per le presunte falle nella sicurezza del neo-sovrano, che ha voluto personalmente stringere le mani ai sudditi assiepati dietro le transenne e raccogliere le loro condoglianze, anche a costo di rischiare la propria incolumità. Un atteggiamento che la Regina Elisabetta, per indole e impostazione, aveva sempre evitato anche per sottolineare la “sacralità” della Corona.
Ore 16.47: Peskov, “La Regina non ha un posto speciale nel cuore dei russi”
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la Regina Elisabetta II era rispettata in Russia, ma non occupava un posto speciale nel cuore della nazione. “È stata trattata con rispetto in Russia, come in altre parti del mondo, per la sua saggezza, per la sua autorità internazionale”, e “tali qualità scarseggiano sulla scena internazionale2, ha detto il portavoce, ma “non credo che abbia occupato un posto speciale nel cuore dei russi”.
