Sondaggio Swg, in Emilia-Romagna centrosinistra oltre il 40%
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Ecco dunque che la coalizione Pd-Si-Verdi e +Europa appare in salute lungo la via Emilia. “Il Pd, e tutti i suoi alleati hanno percentuali di partito superiori a quelle nazionali. E la coalizione nel suo complesso va molto meglio rispetto al 2018, quando raggiunse appena il 30%. Stavolta supera il 40%”. Oltre dieci punti in piĆ¹ dei valori del centrosinistra a livello nazionale. Parallelamente, apparecapovolta rispetto a Roma la situazione del centrodestra. ” Fdi cresce anche in Emilia- Romagna, ed ĆØ sopra il 20%, ma siamo comunque su valori piĆ¹ bassi di quelli nazionali. E la sua crescita appare per ora arrivare da un travaso di voti dagli alleati” spiega Pessato. Cala di molto infatti la Lega, che starebbe sia sotto il 19% del 2018, sia sotto la media nazionale attuale, che la dĆ attorno al12- 13%. PiĆ¹ bassa della media nazionale, infine, anche Forza Italia.
Per quello che riguarda gli altri schieramenti, il M5S sembra ammainare le sue bandiere in regione. “Siamo ovviamente lontanissimi dal 27% del 2018. Ma siamo molto sotto anche i valori nazionali”. Segno che in regione tanti pentastellati “di sinistra” sono tornati a casa. Cresce invece il Terzo Polo di Carlo Calenda e Matteo Renzi: ” In Emilia- Romagna sta sugli stessi valori nazionali, attorno al 6- 7%. E prende pervalentemente voti del Pd” . Se dovesse essere confermato questo quadro, la vittoria nei collegi dell’Emilia- Romagna potrebbe comunque sorridere piĆ¹ del previsto alla sinistra. ” Si potrebbe pensare che la situazione sia migliore rispetto alle attese” . Ma le incognite sono ancora tante. Primo, perchĆ© il modo in cui sono stati tagliati i collegi tende a favorire chi ĆØ forte nei piccoli centri, come la destra. Esecondo perchĆ© resta una forte incognita sulla crescita della Meloni, che in Regione ĆØ alta ma non ai livelli che raggiunse la Lega alle Europee”.
Secondo alcuni, Fratelli d’Italia ha raggiunto un “tetto” oltre il quale, per la sua storia, non puĆ² andare. Tanto piĆ¹ in una regione a forte vocazione antifascista come l’Emilia- Romagna. Secondo altri invece anche Meloni beneficerĆ dell’effetto band wagon, per cui negli ultimi giorni prima del voto gran parte degli indecisi sale sul carro del vincitore predestinato. Ć quel che ĆØ accaduto con Renzi, Salvini e il M5S”. Del resto gli indecisi in regione sono tanti: circa il 20%. “Sono persone che vogliono andare a votare, ma non sanno ancora per chi. Loro potrebbero cambiare tutto