Chiara Ferragni è di nuovo al centro di alcune polemiche sui social. Questa volta il motivo è la scelta di fare aperitivo su un ghiacciaio, dove è arrivata a bordo di un elicottero privato, insieme all’amica e influencer Chiara Biasi e all’imprenditore Filippo Fiora. Diversi utenti hanno attaccato l’imprenditrice digitale per il comportamento poco sostenibile e attento all’ambiente, vista la scelta del mezzo di trasporto e la location.
Chiara Ferragni e l’aperitivo su un ghiacciaio
Dopo le vacanze ad Ibiza insieme al marito Fedez e ai figli, Chiara Ferragni ha trascorso il primo weekend di settembre con l’amica Chiara Biasi e con l’imprenditore Filippo Fiora, che ha organizzato una gita fuori porta del tutto particolare. Tutti e tre insieme hanno utilizzato due elicotteri privati come mezzo di trasporto per raggiungere un ghiacciaio in Svizzera, dove hanno preparato un tavolo per aperitivo e brindato con una bottiglia di Champagne. Il tutto naturalmente immortalato e condiviso sui rispettivi profili Instagram, con scatti che hanno fatto in breve il giro dei social, dove non sono di certo passati inosservati.
Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui >https://t.me/capranews
Le polemiche per la scelta di Chiara Ferragni
L’imprenditrice digitale è stata duramente criticata per la scelta di utilizzare un elicottero privato per percorrere un breve tragitto, dall’Italia alla Svizzera. Un mezzo di trasporto poco sostenibile, che produce un alto tasso di inquinamento e che già diverse volte era finito al centro dei riflettori per via dell’utilizzo sbagliato da parte di alcune star. A segnalare la scelta non di certo attenta all’ambiente è stato anche il profilo Instagram Jet dei Ricchi, che non molto tempo fa aveva “condannato” Kyle Jenner, la quale si era spostata con il suo jet privato per soli 64 km. Questa volta la situazione è resa ancora più grave dalla cornice scelta, quella di un ghiacciaio, ambiente già a rischio scioglimento e che necessita di un’attenzione sempre maggiore.
