di professor Enrico Mattei da Facebook
Manca circa un mese alle elezioni politiche e mi pongo la domanda: chi sono quei buffoni di corte che cercano di far divertire gli italiani? Leggo su un quotidiano che il dott. Pregliasco ha dato il via libera ai docenti che non avevano voluto vaccinarsi. Ha detto che non sono pericolosi. Mi scusi dott. Pregliasco, non chiedo solo a lei, ma anche ai virologi compari di cammino che mi sembrate più il gatto e la volpe: credete che tutti gli italiani siano tonti? Un giorno fate un’affermazione e poi un altro ne fate un’altra opposta e contraria e poi smentite tutto.
Credete di essere credibili. Poi mi rivolgo ai signori politici che hanno seguito i vostri consigli e che ora si stanno candidando per le elezioni del 25 settembre 2022 chiedendo loro se si sono fatti un esame di coscienza. Sia un medico che un politico non devono mentire nei confronti delle persone. Dovrebbero essere trasparenti e chiari nel servire la verità.
Fatevi una carrellata di ricordi andando a vedere tutti i filmati delle cazzate che avete detto in televisione, grazie al quale avete fatto il lavaggio del cervello a molti cittadini italiani.
In diversi ci hanno lasciato la vita per ascoltarvi. Leggendo sempre i giornali con fonti autorevoli, parlano di diverse persone che muoiono, e anche giovani, oppure rimangono invalidi.
Non si gioca con la vita degli altri. Un medico deve battersi per il bene e non per causare malattie, come previsto nel giuramento di Ippocrate.
“Primum, non nocere” cit. Thomas Sydenham medico inglese (1680)
(per prima cosa, non nuocere)
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Mi rivolgo ai politici che stanno facendo promesse in questo momento.
Vi siete guardati allo specchio, e non vi siete mai chiesti che razza di generazione siete. Avete detto il falso e oggi siete qui a chiedere di essere votati.
Avete ancora un po’ di etica nella vostra ipotetica coscienza.
Un briciolo di umiltà non fa male a nessuno, fare un passo indietro è un grande gesto di amorevolezza nei confronti dei cittadini. Prendetevi un anno sabbatico e andate in qualche realtà sociale a sporcarvi le mani con la povertà, poi ci rivediamo quando avrete respirato il profumo di chi ogni giorno lotta per un pezzo di pane e arriva a casa alla sera distrutto per portare il necessario per i suoi figli.
E’ facile parlare e riempirsi la bocca di promesse quando avete le tasche piene di soldi pagati da noi. Spogliatevi di quell’immagine che non è credibile e pulitevi dalla menzogna per creare uomini nuovi che si mettano al servizio di questa società. Fate un passo indietro e riconoscete gli sbagli. Questo è un gesto importante che potete fare nei confronti dei cittadini.
