“Se fossimo stati nelle sue mani ora ci sarebbero 300mila vittime di Covid al posto di 140mila e oggi saremmo allineati con Putin”: Andrea Crisanti attacca Matteo Salvini durante un’intervista con Radio Capital. Il microbiologo, candidato col Pd alle elezioni del 25 settembre, probabilmente non ha preso bene le critiche fatte dal leader della Lega: “Critica la mia candidatura con il Pd? Forse dovrebbe pensare a tutti gli errori di valutazione che ha commesso, sia in politica estera che sulla sanità pubblica”.
Secondo Crisanti, insomma, il segretario del Carroccio avrebbe altre cose a cui pensare. Parlando invece dell’attuale ministro della Salute Roberto Speranza, l’esperto ha dichiarato: “Speranza? Sono stati fatti errori all’inizio, ma il ministro ha collaborato con dirigenti incompetenti, scelta che non dipendeva da lui. Tutti i politici e i medici all’inizio facevano a gara per minimizzare”.
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Poi il microbiologo ha parlato anche di se stesso: “Io sono stato l’unico a mettere in evidenza il fatto che stava per scoppiare un disastro – ha continuato Crisanti -. L’Italia ha bisogno di persone con competenze scientifiche, ma ci siamo stancati di avere in politica tecnici non votati“. Questa, insomma, la ragione che l’ha convinto a scendere in campo con i dem.