Il caldo estremo che attanaglia l’Italia da settimane scivola verso la Spagna e il Portogallo con l’anticiclone africano che si appresta a lasciare spazio a correnti più fresche da nord-ovest che porteranno, in alcune regioni, anche precipitazioni di grande impatto tra cui temporali, grandine e forti venti discensionali che possono raggiungere anche i 100 chilometri orari.
Le prossime 48 ore vedranno in cambiamento drastico nelle condizioni atmosferiche nel nord-Italia. La “rivoluzione” è partita oggi sabato 6 agosto con i primi temporali nelle regioni settentrionali che faranno abbassare la temperatura di 5-7 gradi. Le precipitazioni, fanno sapere gli esperti di 3bmeteo, interesseranno “Dolomiti e alte pianure venete”, e si vedranno anche “sulle Alpi Marittime, sull’Appennino Tosco-Emiliano e su quello Centro-meridionale”. Dalla serata “rovesci anche sulla Lombardia orientale”.
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I temporali di forte intensità si vedranno da domenica 7 agosto a partire da Piemonte e Lombardia dove “potranno svilupparsi localmente nuclei più intensi con venti di downburst oltre i 100 km/h”, raffiche discendenti che fuoriescono dal fronte del temporale, “e grandinate di medio-grandi dimensioni”. Sono previsti “fenomeni violenti anche sull’Emilia settentrionale, in particolare tra Parmense, Piacentino e Reggiano. Temperature che crolleranno generalmente di 5-7°C. Vento burrascoso di Tramontana sulla Liguria, raffiche fino a 80-90 km/h”.
