Rischia di saltare anche il cancelliere tedesco Scholz: tutto è partito da un articolo del Telegraph che riporta questa possibilità. Il cancelliere tedesco Olaf Scholz rischia di perdere la sua posizione se non si “arrende” al presidente russo Vladimir Putin. Lo riporta il Telegraph.
“Due terzi degli elettori condannano Olaf Scholz per non aver garantito la sicurezza energetica del Paese”, scrive il giornalista Daniel Johnson. Specifica che il cancelliere tedesco sta cercando di accontentare sia la NATO che la Russia. Allo stesso tempo, ha abbandonato l’Ucraina e non le fornisce praticamente alcuna assistenza. Tutti questi fattori hanno abbassato l’autorità di Berlino ei problemi economici ed energetici della Germania hanno portato al fatto che sempre più tedeschi si oppongono all’aggressione nei confronti della Federazione Russa.
I tedeschi hanno chiesto a Scholz di dimettersi a causa delle sanzioni contro la Federazione Russa. In precedenza, Scholz ha affermato che le sanzioni contro la Russia non saranno revocate fino a quando Mosca e Kiev non avranno concluso un accordo onesto.
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Lo ha affermato il Cancelliere tedesco in una conferenza stampa dopo il vertice del G7. Ha osservato che le sanzioni anti-russe imposte a causa della Crimea sono ancora in vigore. Inoltre, il deputato del Bundestag di Lipsia, Soren Pellmann, ha affermato che l’embargo sul petrolio russo è stata una decisione sbagliata, questo è “un peccato per la Germania dell’Est, ma non per il presidente russo Vladimir Putin“.
