di Silvana De Mari dal suo blog
Ho appena ricevuto un bizzarro foglio con una duplice intestazione: ministero della salute e agenzia delle entrate. Le minuscole non sono un refuso. In una nazione decente il ministero della salute e lāagenzia delle entrate non dovrebbero mai essere associati. La bizzarra missiva ĆØ una comunicazione di avvio del procedimento sanzionatorio, una multa di 100 ā¬ per aver rifiutato lāinoculazione di farmaci di efficacia molto dubbia e con effetti collaterali tuttāaltro che dubbi.
La base di qualsiasi Stato, non di qualsiasi Stato democratico, di qualsiasi Stato anche privo di elementi di democrazia elettiva, ĆØ il fatto che il cittadino sia riconosciuto proprietario del suo corpo. Le parole latine habeas corpus indicano il principio che tutela lāinviolabilitĆ personale. Da qui nasce anche il diritto dellāarrestato di sapere perchĆ© lo stanno arrestando e di non poter essere trattenuto senza decisioni di un magistrato.
Questa regola quindi ĆØ giĆ stata violentemente violata nei cosiddetti Lock Down, termine inglese che nasce dal diritto carcerario e indica la reclusione in cella di sicurezza senza ora dāaria. LāHabeas corpus stabilisce quindi tutte le norme che nelle Costituzioni dei vari paesi, tutelano la libertĆ personale del cittadino. Nel 1679 lāāHabeas corpus actā, legge dello Stato inglese, ha stabilito per sempre il principio della inviolabilitĆ personale. Nel medioevo questo era un principio inattaccabile. La prima picconata ĆØ arrivata con lāIlluminismo e conseguente rivoluzione francese. Sono nati allora il servizio militare obbligatorio, nelle epoche precedenti combattevano solo nobili, volontari e mercenari, e lāobbligo scolastico che puĆ² essere una cosa carina se insegna a scrivere, puĆ² anche essere una micidiale forma di indottrinamento statale. Il cittadino doveva portare il suo corpo a scuola e poi in caserma anche se non ne aveva voglia.
Lāobbligo vaccinale ĆØ stata la violazione del diritto non farsi iniettare nulla, del diritto a non ammalarsi. La prima vaccinazione antivaiolosa ĆØ stata una catastrofe, ed era obbligatoria. Ć stata la piĆ¹ grande tragedia di danni iatrogeni fino ad ora. Lāobbligo vaccinale multiplo con esavalenti stabilito dalla Lorenzin ha effetti collaterali inevitabili perchĆ© i vaccini sono farmaci biologici che causano uno stato di malattia (grazie al quale, in teoria, dovrebbero evitare una malattia piĆ¹ grave), cui si aggiungono gli effetti collaterali dei loro additivi. Fare troppi vaccini, fare vaccini inutili, o di unire vaccini in colpi da sei alla volta puĆ² avere effetti collaterali gravi. Dal punto di vista medico ĆØ sbagliato. A questo si aggiunge particolare che nessuno sta controllando la qualitĆ dei vaccini, con le uniche eccezioni dei dottori Gatti e Montanari che ci hanno trovato dentro nano inquinanti.
Lā8 luglio 2020 con zero dosi abbiamo avuto 193 nuovi casi di covid. Eravamo liberi. Io potevo lavorare. Nessun medico, nessun infermiere, nessun veterinario aveva perso il suo lavoro. Lo stesso giorno dellāanno successivo con una parte della popolazione sierata con uno o due dosi, i nuovi casi sono stati 1394. Lā8 luglio di questāanno sono 107.240 i nuovi casi.
Chiunque abbia lāincredibile e straordinaria capacitĆ di sommare due piĆ¹ due, puĆ² arrivare da solo alla conclusione a cui stanno arrivando purtroppo tutti i veri report medici, che i cosiddetti vaccini cioĆØ, hanno una cosiddetta efficacia negativa, vale a dire che abbattono il sistema immunitario e quindi favoriscono la malattia, la rendono anche piĆ¹ carogna in molti casi grazie al cosiddetto fenomeno ADE. La loro straordinaria azione negativa non si limita al corona virus, si estende anche a innumerevoli altre malattie infettive, soprattutto āherpes, ma anche numerose altre bestiole. Abbiamo epatiti da cosiddetto vaccino. Abbiamo miocarditi che aumentano in maniera spettacolare soprattutto nelle persone giovani. Hanno creato una nuova malattia: la sindrome di morte improvvisa dellāadulto, per giustificare una serie di malori improvvisi.
Chi si lascia inoculare si ammala e fa ammalare. Secondo il nostro sempre piĆ¹ pirotecnico presidente del consiglio, secondo tale Burioni, Selvaggina Lucarelli e David Parenzo io dovevo essere giĆ defunta. Dato che non sono morta devo pagare una multa di 100 ā¬. Esistono dittature dure come acciaio e cemento, fatte di Gestapo KGB, e altre molli come le sabbie mobili, e hanno come simbolo la faccia di Speranza. Siamo intrappolati in una la realtĆ fittizia, costruita dal club di Davos con lāausilio diĀ Big pharmaĀ e delĀ mainstream, ma forse la narrazione si sta sgretolando.
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Uno studio apparso sulla prestigiosa rivistaĀ ScienceĀ in cui ricercatori britannici dichiarano che i vaccini contro il Covid non conferiscono alcuna protezione contro lāultima variante, la cosiddettaĀ Omicron, anzi sono dannosi. Lāinoculazione dei sieri sperimentali non determina lāinstaurarsi della protezione immunitaria fornita dagli anticorpi e dai linfociti T, inoltre questi sieri possono avere Ā conseguenze a lungo termine nellāorganismo, provocare malattie cronicheĀ ed essere causa di morte improvvisa.Ā Le persone che Ā hanno completato il ciclo vaccinale e si stanno infettando con la varianteĀ Omicron, presentano le cosiddetteĀ infezioni rivoluzionarieĀ da Omicron, perchĆ© la risposta dei linfociti T ĆØ stata orientata innaturalmente verso le varianti precedenti di SARS-CoV-2, come la Delta e non contro quella attualmente circolante. Alex Berenson, in Substack, spiega che i sieri mRNA sembrano indirizzare in modo stabile il sistema immunitario delle persone a produrre linfociti T contro varianti che non esistono piĆ¹ e che non sono responsabili dellāinfezione.
Gli individui che non hanno ricevuto i sieri conservanoĀ la loro immunitĆ naturale che comprende una componente chiamata āimmunitĆ non specificaā Ā un meccanismo di difesa rivolto contro gli agenti patogeni che, nel caso del SARS-CoV-2,Ā ĆØ in grado di combattere il virusĀ in generale e non in termini di varianti. Le inoculazioni alterano il sistema della risposta immunitaria non specifica e lāorganismo non ĆØ piĆ¹ in condizione di combattere le infezioni. Gli anticorpi rappresentano la prima difesaĀ poichĆ© sono deputati ad eliminare i virus dal torrente circolatorio, i linfociti T sono la seconda linea di difesa in quanto attaccano e distruggono le cellule infettate dal virusĀ e intervengono nella formazione successiva di anticorpi che sono prodotti in numero maggiore e piĆ¹ mirati.
I sostenitoriĀ dei vaccini mRNA hanno sempre dettoĀ che i linfociti T, prodotti in seguito allāinoculazione, evitano che le persone si ammalino in modo grave anche dopo la scomparsa degli anticorpi. Lo studio pubblicato su Science indica che questo potrebbe non essere vero e i bassi tassi di mortalitĆ sarebbero da attribuire alla scarsa virulenza di Omicron sia nelle persone vaccinate che in quelle non vaccinate. Lo studio britannico ha Ā evidenziato inoltre che ancheĀ gli anticorpi vengono danneggiati dai sieri poichĆ© il sistema immunitario, dopo lāinoculazione, ĆØ in grado di produrre solo piĆ¹ un tipo di anticorpo contro il Coronavirus, mentre sappiamo che per una risposta immunitaria efficace servono molti anticorpi diversi.
Questi anticorpi di tipo diverso vengono prodotti naturalmente dallāorganismo, ma in seguito allāinoculazione dei vaccini a RNA messaggero, il sistema immunitario risulta danneggiato in modo duraturo e perde la capacitĆ di combattere malattie causate da virus che cambiano frequentemente. Lo studio, ha ammesso questo fatto, ma lo haĀ presentato in termini estremamente tecnici, tanto da far supporre cheĀ gli Autori ritenessero piĆ¹ opportuno non esprimersi in modo chiaro. La ricerca non mette a confronto le risposte immunitarie dei vaccinati e dei non vaccinati; il lavoro non offre un confronto diretto circa le modalitĆ con cui Omicron puĆ² influenzare la risposta anticorpale e la produzione di cellule B e T nelle due categorie.
Berenson suggerisce che i ricercatori potrebbero aver escluso dallo studio le persone non vaccinate perchĆ© Ā preoccupati dai risultati che avrebbero potuto ottenere se avessero confrontato direttamente i due gruppi. Lo Stato italiano pretende da me 100 ā¬ e mi impedisce di lavorare, lāOrdine dei Medici di Torino mi sospende dalla mia attivitĆ di medico in quanto ho rifiutato farmaci che secondo il loro stesso foglietto illustrativo non danno immunitĆ mentre Sandro Sanvenero Ā presidenteĀ dellāOrdine dei medici di La Spezia si rifiuta di firmare, gli ordini di sospensione a carico dei medici non in regola con lāobbligo vaccinale. Lo Stato italiano puĆ² accampare diritti sul mio corpo perchĆ© innumerevoli persone, personaggi della politica, del giornalismo, purtroppo della medicina, gli hanno venduto lāanima. Ma non tutti hanno ceduto. La prigione fatta di melma e sabbie mobili si sta sgretolando.