La lezione della Cornet al ‘compagno’ Berrettini: la tennista con le palle dimostra che senza psicosi ‘alla Pregliasco’ si vive meglio e senza problemi

di Max Del Papa per il blog di Nicola Porro

Matteo Berrettini, italiano monegasco griffato Black Lives Matter, se ne faccia una ragione e con lui la pletora di lunatici, fanatici, squilibrati di sinistra ma purtroppo anche di destra:Ā col Covid, formato raffreddore, si convive, contrariamente a quanto sostiene il dittatore democratico Xi Jinping (detto dal nostro ministero degli Esteri poltronaro ā€œPinā€), che preferisce distruggere il suo continente: quindi il suo beau geste, bello come il sole, bello come lui, Matteo che piace e si piace, non solo non serve a niente, ĆØ patetico e vagamente fastidioso, diciamo: da influencer; ĆØ addirittura menzognero.

Berrettini non poteva non sapere quello che oggi rivelaĀ la collega AlizĆ© Cornet, francese: ā€œAl Roland Garros cā€™era unā€™epidemia di Covid e siamo stati tutti zitti, non abbiamo fatto lā€™autotest per non trovarci nella merdaā€. Testuale. ƈ il segreto di Pulcinella, chiunque provvisto di un cervello sospettava, intuiva, ma possibile che questi siano lƬ, belli sterilizzati, ma dai, su, non ĆØ possibile.Ā Quanti invece il cervello lā€™hanno spedito allā€™ammasso, seguono il Berrettino. Bello e impossibile. Serviti anche quanti si sono scagliati contro Djokovic definendolo un irresponsabile, un criminale, un, attenzione, ā€œun serboā€, perchĆ© il razzismo di sinistra ĆØ sempre inclusivo. ƈ piĆ¹ scriteriato non vaccinarsi ma dire le cose come stanno, o fare le verginelle, incinte (del Covid) ma appena appena?

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Da scompisciarsi. PerchĆ© se abbandoniamo un attimo i campi in terra battuta o in erba e ci proiettiamo sul vivere comune dei poveri cristi, dei poveri diavoli, ecco, otteniamo la realtĆ :Ā il virus circola, si prende, si smaltisce, ĆØ mutato, ĆØ una influenzina, come quelle che fino a due anni fa definivamo ā€œdi stagioneā€, caldo che porta microbi, roba cosƬ, roba della nonna. Dice ancora la Cornet: ā€œPaura? Ma di cosa? Forse abbiamo avuto tutti lā€™influenza. Il fatto ĆØ che si hanno tre sintomi, la gola che prude, giochiamo e tutto va beneā€. Cornet non avrĆ  mai una candidatura col PiddƬ, Berrettini invece sƬ. Ha tutti i requisiti: ĆØ belloccio; ĆØ ortodosso; obbedisce; fa la lagna; ĆØ un elusore fiscale monegasco, quindi ĆØ ricco; ĆØ un BLM; fa propaganda ai vaxxini e se piglia il raffreddore lo chiama pandemia, cosƬ alimenta la fobia che tutte le libertĆ  si porta via.

Matteo gentiluomo, Matteo galantuomo, per la stampa che piace a se stessa. Djoko boia, Djoko infame, e ci fermiamo qui perchĆ© si rischia la bestemmia assonante. PerĆ² Djoko diceva il vero, Matteo faceva la verginella.Ā Anche la Cornet ĆØ scomunicata, vedrete che la sinistra femminista e ā€œodiare di costaā€ le rovescerĆ  addosso roba triviale degna di Giorgia Meloni. PerchĆ© cā€™ĆØ nellā€™aria una sottile voglia di lockdown, altro che. PerchĆ© i virologi da mascherina, nel senso che se se la tengono addosso ci guadagnano, hanno giĆ  ricominciato la solfa (lā€™estate, si sa, comporta sempre piĆ¹ spese). PerchĆ©Ā il proposito ĆØ bloccare tutto con un bel coprifuoco mostruoso: sanitario, ambientale, energetico, bellico, eccetera. PerchĆ© il sogno ĆØ sempre lo stesso, ĆØ il Panopticon, controllare, schedare, privare di ogni libertĆ , arrogarsi ogni diritto, di decidere, di punire, di premiare. E il Covid non passa, muta, si indebolisce, diventa raffreddore, ma bisogna proibire il raffreddore, come ai cani di annusarsi, come ai pesciolini di guizzare nellā€™acqua, tolleranza zero al morbo: che sennĆ², il nostro ministro sghembo ha paura a uscir di casa.

Ora, si potrĆ  benissimo, e vedrete che lo faranno, disinnescare le rivelazioni di pulcinella della tennista francese a mitomania, complotto, irresponsabilitĆ ; chiuderanno la questione con lā€™accusa che non ammette repliche per quanto ĆØ idiota:Ā ā€œĆØ di destraā€. Ma la questione non si chiude, anzi si divarica in un modo talmente ampio che non la puoi fermare, non la puoi recintare:Ā posto che sul Covid, come su tutto, tutti mentono; che si sa benissimo che le mascherine non servono a niente; cheĀ dopo tre quattro cinquanta dosi il virus continua a infettare; che miocarditi, trombi, infarti secchi, curiosamente tutti post somministrazione, non cessano; che i tamponi son sempre stati farlocchi per lo piĆ¹; che da millenni conviviamo con quasi ogni genere di morbi, cioĆØ o debelliamo quelli davvero letali, peste, colera, vaiolo, o li addomestichiamo e alla fine ci rassegniamo a patirli, ogni inverno ed ogni estate, senza grandi conseguenze; posto che lā€™Italia, in particolare, da questi due anni e mezzo di follia di regime ĆØ uscita devastata ā€“ e non si riprenderĆ  tanto facilmente, o forse mai.

Posto che, come ha chiarito il XIX Rapporto Osservasalute, a cura dellā€™Osservatorio nazionale sulla salute nelle regioni italiane, questiĀ due anni di malissima gestione pandemica hanno scatenato obesitĆ , alcolismo, tabagismo, stanchezza cronica da depressioneĀ (e anche questa ĆØ una conferma di Pulcinella), tutto per un terrorismo utile a un regime che non ha alcuna intenzione di abbandonarlo: vale davvero la pena di continuare con le cazzate morbidose alla Berrettini, o conviene sposare il pragmatismo dei Djokovic e delle Cornet, per limitarci al solo tennis? Domanda inutileā€¦

 

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