Diceva che eravamo gli scemi del villaggio, conditi dalla solita accusa di fascismo: adesso il simpatico politico di sinistra non lo fa piu

Giovanni Arrosti e’ morto: aveva 68 anni ed un cuore grande. Vanni, come era da tutti conosciuto, era in pensione dopo aver gestito una ditta di forniture alberghiere. Lascia la compagna Patrizia De Pistoia, tanto amata e una sorella. Il padre Aldo aveva un negozio storico di biciclette lungo la via Di Mezzo, vicino alla piazza principale, mentre la madre Adua era stata una nota sarta e vivevano in Piana Terra. Vanni era un vero socialista e si era impegnato nella recente campagna elettorale presentandosi candidato al consiglio comunale nella lista Riformisti in appoggio al sindaco Marcello Pierucci. Amava il calcio, si era impegnato nel ‘Camaiore’ di cui negli anni ‘80 era stato dirigente, era gentile e pieno di idee: “ A Torre del Lago vado a dormire…” ironizzava, per esprimere il suo attaccamento alla citta’ di origine dove non viveva piu’ ufficialmente. Uomo onesto e generoso, socialista d’altri tempi, Vanni ha sempre vissuto a pieno la vita di comunità. Ha portato il suo spirito di servizio anche in politica, con la sua esperienza in consiglio comunale negli anni ‘80, nelle fila del PSI. funerali si terranno oggi alle 17 a Torre del Lago.

Queste le sue simpatiche opinioni su chi rifiutava il sacro siero:

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