Ucraina, diciamo le cose come stanno. Francesco Borgonovo colpevolizza gli Usa: “Hanno seminato guerra e morte, tranne che con Trump”

Francesco Borgonovo alza un muro difensivo nei confronti di Donald Trump. Il vice-direttore de La Verità è ospite della puntata del 30 aprile de L’Aria che Tira, talk show mattutino di La7 condotto da Myrta Merlino, e si scaglia contro i presidenti Usa democratici: “Ricordo che Donald Trump non ha fatto alcuna guerra, si è seduto al tavolo con Kim Jong-un e ha fermato questa guerra con la Corea del Nord. Vladimir Putin non si aspettava affatto che dall’altra parte non ci fossero reazioni, perché quelli che hanno seminato guerra e morte da ogni parte sono i democratici americani, a partire da Bill Clinton e dai bombardamenti nell’ex Jugoslavia, che hanno colpito l’ambasciata cinese, rivendicate da Joe Biden come le bombe su Belgrado. Hillary Clinton che ha spinto anche per l’Ucraina… Se noi ci troviamo in questa situazione è a causa dei democratici americani, non è a causa di Trump”.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews

Ma che cosa ha scatenato la reazione di Borgonovo? La reazione è nata dopo le parole di Furio Colombo, ex deputato e senatore, che in collegamento con la trasmissione della Merlino ha incolpato Trump: “Il ruolo dell’America oggi risente della frantumazione che un presidente americano per disgrazia ha portato agli Stati Uniti. Trump è l’inventore della bugia assoluta, dell’aggressione libera se sei in grado di farla. La cosiddetta ‘realtà parallela’ ha funzionato. Biden è a capo di un paese fortemente colpito dall’immoralità e dall’aggressività del precedente presidente. Per fortuna Trump non è più presidente degli Stati Uniti ma la sua eredità è molto forte”.

Total
0
Shares
3 comments
  1. Gli Stati Uniti sono stati in pace 21 anni da quando esistono cioè dal 1776, poi sempre in guerra e generalmente di aggressione. Sono uno stato strutturalmente imperialista e guerrafondaio indipendentemente da chi lo governa. Al momento i Dem sono la cosca più pericolosa, ma prima di loro i Neocon lo sono stati altrettanto. Trump è vero che non ha aperto nuovi fronti ma non ne ha neppure chiusi. Non ha messo in discussione la NATO nè ritirato soldati dall’Europa e dal confine con la Russia, anzi li ha aumentati, ha tirato missili sulla Siria e fatto volgarmente assassinare il generale Suleimani eroe della guerra contro l’Isis. Ha creato forti tensioni con il Venezuela, l’Iran, la Corea del Nord e la Cina. Insomma l’impianto militare ed aggressivo è rimasto inalterato così con il ritorno della banda dei democratici al potere era già tutto pronto per creare altri grossi guai come infatti purtroppo è successo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Prelevato in manette dal treno per aver rifiutato esibire il Green Pass! Mentre in tutta Europa non esiste più alcuna restrizione in Italia siamo sempre più simili alla Cina comunista

Next Article

Alessandro Orsini rimosso dal suo incarico all'Università Luiss: la feccia è riuscita a fargliela pagare. Punirne uno per educarne cento

Related Posts