“Epatite misteriosa, stiamo brancolando nel buio” L’ammissione della dottoressa Staiano, presidente della Società italiana di Pediatria

Nessun allarmismo, ma stretta e vigile sorveglianza per i casi di epatite acuta nei bambini. Cosa fare e quali sintomi devono monitorare i genitori? Lo ha spiegato Annamaria Staianopresidente della Società Italiana di Pediatria ospite del programma “Omnibus su LA7martedì 26 aprile. Due settimane fa al Congresso della Società europea di Gastroenterologia pediatrica è emersa questa tipologia di epatite virale acuta: “C’è stato un cluster in Inghilterra non classificabile da A ad E” ha spiegato la professoressa ordinaria di Pediatria e direttrice del Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali dell’Università degli Studi di Napoli, Federico II. “Dopo 7 giorni, sempre nel Regno Unito, i casi sono aumentati a 74 e la maggior parte richiedevano l’ospedalizzazione. Così è partita la campagna di sorveglianza in tutte le nazioni europei, compresa l’Italia”.

Staiano ha aggiunto che in pochi casi era presente l’adenovirus e si è cerato di capire la correlazione con l’infezione da Sars Cov-2, è venuto fuori che la maggior parte dei bambini colpiti dall’epatite non era vaccinato anti Covid-19: “Quindi non c’è alcuna correlazione con il vaccino”.

Per la pediatra sarebbero delle epatiti virali che sopraggiungo improvvisamente: “A oggi sono definite a eziologia sconosciuta perché non si riscontrano virus già noti e in più potrebbero avere altre origini, non solo virali. Si sta cercando di identificare i fattori di aumento di questi casi”. In Italia è partita una campagna di sorveglianza coordinata dal centro di Bergamo in collaborazione con la società italiana di gastroenterologia pediatrica e la società di pediatria.

Scavalca la censura di regime dei social. Seguici via Telegram, basta un clic qui 👇
https://t.me/capranews

Quali sono i dati italiani? “A oggi da gennaio sono accertati 17 casi, uno solo di questi bambini ha avuto un decorso severo che ha richiesto il trapianto. Non sono ancora numeri del tutto allarmanti, c’è da verificare i casi degli anni precedenti” ha osservato Staiano prima di dare le indicazioni più importanti per le famiglie: “I sintomi sono gastrointestinali, diarrea, vomito e dolore addominale associati o no a febbre. Successivamente compare ittero cioè colorazione gialla degli occhi e della cute. Altre volte linee di colore chiaro o scuro nelle feci. Sono i sintomi tipici di epatite che richiedono un approfondimento diagnostico con la valutazione degli enzimi epatici che nella maggior parte dei casi sono molto elevati”. Infine la direttrice ha rassicurato mamme e papà: quasi tutti i casi sono curabili e si rientra ancora in una situazione di tranquillità dove le cure portano a una remissione del quadro clinico.

Total
0
Shares
2 comments
  1. Per comprendere occorrerebbe capire cosa potrebbe essere intervenuto in occidente, in questi ultimi mesi, di nuovo ma di tanto grave da scatenare questa nuova epidemia sui giovani.
    Mi vengono in mente solo il covid e il recente conflitto ucraino.
    Il conflitto in quanto si vocifera con insistenza di laboratori segreti di virologia per la manipolazione dei virus e che pertanto, se vero, con questo casino è molto probabile che qualcosa potrebbe essere sfuggito al controllo (Wuhan docet).
    Ma ricordiamoci pure che, negli ultimi 15 mesi, e soprattutto in occidente si è introdotta, anzi si è indotta una quasi TSO e purtroppo questo ha coinvolto anche i giovanissimi.
    Giovanissimi che non ne avevano alcun bisogno visto che in Italia, con tutte le falsificazioni possibili in oltre due anni di ragazzi da 0 a 29 anni ne hanno messi a conto 173 e che di questi 173 è molto probabile che quasi tutti avessero patologie gravi, tumori, leucemie, cardiopatie.
    Tutto ciò nonostante le obiezioni scientifiche di moltissimi ricercatori, rimasti purtroppo inascoltati, che sconsigliavano di interferire con il potente sistema immunitario che madre natura ha messo a disposizione dei giovani.
    I risultati di questa follia sui giovanissimi già si intravedono con l’anomalo alto numero di decessi “improvvisi” dovuti soprattutto per arresto cardiaco.
    In oltre due anni su circa 17 milioni di giovani (0-29 anni) come ho detto hanno dichiarato 173
    vittime covid, per la precisione 58 nel 2020, 59 nel 2021 e ben 56 nei primi tre mesi del 2022.
    A quanto pare, almeno dai numeri, non si riscontrano benefici,… anzi, si insinua qualche dubbio su una maggiore “fragilità” dei giovani dopo la vaccinazione, e soprattutto, quanti ne stiamo contando oggi per improvvisa “anomalo” decesso?? leggendo i giornali sicuramente più che con il covid!
    il vero paradossi sul numero dei decessi globali in Italia è questo:
    da 00 a 30 anni, dato medio anni 2015/2019 = 4.572; anno 2020 = 3.804; anno 2021 = 3.971
    … e nel 2022 ?? quanti ne saranno??

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Previous Article

Piero Pelù è il nuovo Re degli ignoranti: per il 25 Aprile si immortala con il termostato di casa sua per leccare i suoi padroni e continuare ad avere gettoni di presenza dalle tv

Next Article

Draghi, ennesima figuraccia internazionale: Macron e Sholz furibondi. Persino loro lo accusano di essere totalmente appecoronato alla feccia del Pentagono

Related Posts