“Alla televisione guardiamo la guerra, quando la spegniamo restiamo con la nostra vita. E per molti concittadini è una vita dura e piena di problemi pratici. L’attenzione per gli altri in questi casi va a farsi friggere”. Alessandra Ghisleri, in una intervista a Il Fatto quotidiano, spiega che gli italiani “per la prima volta si trovano davanti a un bivio: da una parte sostenere la lotta per la libertà dell’Ucraina, dall’altra difendere la propria condizione economica. Per tutto il dopoguerra la libertà ha significato maggiore benessere. Oggi le due parole non camminano unite”.
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Cosa sceglieranno quindi gli italiani tra la pace e i condizionatori, per citare Mario Draghi? La direttrice di Euromedia research ha indagato “per conoscere le intenzioni della maggioranza” ed “è venuto fuori che siamo disponibili ai sacrifici, ma limitati nel tempo. Il senso comune degli italiani però avverte distanza da chi vuole fare il corpo a corpo con Putin. Si ha un certo timore di quest uomo, lo si giudica senza troppo senno, una condizione che potrebbe spingerlo a combinare guai ancora più grandi, e questa volta anche contro l’Italia”.
Insomma, non è tanto una questione di condizionatore sì o condizionatore no. “Per molta gente è il lavoro che va a farsi friggere“, conclude la Ghisleri, “la crisi economica è una realtà e dalla Francia la risalita clamorosa nei sondaggi di Marine Le Pen, che sul carovita ha fatto la campagna elettorale dimenticando totalmente la guerra, deve far riflettere. La questione è quanto crudele si farà la crisi economica”, insomma, non quanto crudele si farà la guerra.
Gli italiani che ragionano sanno che non si ritrovano davanti a nessun bivio in quanto sostenere la lotta degli ucraini per la libertà significa sostenere i russi che li libereranno dal regime nazi ucraino e dal cosiddetto occidente che guidato all’egemone a stelle e strisce ha mandato in fallimento quello stato. Quindi, tanto per capirci, non c’è alcun bisogno, cara Alessandra Ghisleri, di boicottare il gas e le altre importazioni dalla russia e di fottere così la nostra economia.
Vediamo quanti Italiani sono disposti a soffrire la fame e la recessioni per anni per aiutare un regime sanguinario quale quello Ucraino che se prevarra’ ci continuerà a far soffrire la fame. Scelta illogica sotto ogni punto di vista. Se gli Italiani sono svegli l’unica alternativa è mandare in pensione, rigorosamente minima per aiutare l’Italia, il drago e tutta la sua corte. Ma inizio a dubitarne, visto il record europeo di pecore presenti!
Ahimè
L” Ucraina combatte per la libertà ?
Questa donna fa uso di droghe?
Sta facendo stupida propaganda Anti-Russia ?
Oppure è caduta dal caregon ?
La Russia da sola sta combattendo per la sua libertà !
Le piccole Repubbliche Russofone che si sono rese indipendenti dal Ucraina perchè erano vittime di un genocidio da parte Ucraina hanno combattuto e combatto anche oggi per la loro libertà !
Se l” Ucraina aiutata dagli USA-UE-NATO -ONU dovesse vincere la guerra contro la Russia tutti i cittadini Ucraini di origine russa verranno MASSACRATI !
L”Ucraina ha voluto questa guerra contro il popolo Russo !
L” Ucraina è dalla parte del Torto è NON vincerà MAI QUESTA GUERRA NEMMENO SE è SPALLEGGIATA DA UE-USA E NATO !
Tutti gli italiani sono contrari a questa guerra provocata dagli USA-UE-NATO-UCRAINA !
Tutto il popolo italiano è contrario a questa guerra ed è contrario a pagare nuove tasse o di fare la fame per gli Ucraini Nazisti e criminali di merda !
Solamente un spauracchio di italiani Filo-USA fanatici ,scemi,ignoranti,pazzi, idioti sono a favore di una guerra contro la Russia !
Se sei un parassita italiano che vive nel lusso e che vive sulle spalle di milioni di poveri cittadini italiani è il parassita italiano NON và in Guerra e può fuggire dal”Italia in qualsiasi momento è logico che sia un ex Pro-Vax e oggi un Pro-Guerra !
IL VERO NEMICO DEL POPOLO ITALIANO E’ MARIO DRAGHI
IL VERO NEMICO DEL POPOLO ITALIANO È IL POPOLO ITALIANO