Omicron2, leggi i sintomi e ti metti a ridere: tutto sto allarme poi scopri che siamo al livello di una leggera influenza

Le reinfezioni da Covid mostrano “una crescita questa settimana. È un fenomeno che ormai caratterizza questa parte dell’epidemia” dominata dalla ‘famiglia’ Omicron. A segnalare l’aumento del numero di persone che si contagiano nuovamente col virus pur avendo un’infezione alle spalle è Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss).

Il grafico mostrato dall’esperto evidenzia la crescita osservata nell’andamento delle reinfezioni: se fino alla settimana prima erano a quota 3,5 per cento, ora sembrano superare il 4 per cento. Questo perché Omicron 2 è molto contagiosa ed è diventata prevalente (80 per cento).  Poi “c’è anche l’ipotesi in fase di conferma della presenza del sottolignaggio Xe” che è una ricombinazione di Omicron 1 e 2.

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Ma attenzione, perché queste mutazioni del virus stanno cambiando anche i sintomi. Quelli cosiddetti classici – tosse secca, febbre alta, perdita di gusto e olfatto – si stanno riducendo superati da mal di panciaraffreddore, forte mal di testa, spossatezza e dolori. Segnalato anche male a un orecchio.

Teresa Palamara direttore di malattie infettive, riporta La Repubblica, sottolinea un dato: “Sappiamo che Omicron ha una propensione maggiore a replicare nelle vie aeree superiori. Questo ha due conseguenze: si trasmette di più e attiva con grande efficacia le risposte immunitarie a livello delle mucose, appunto, delle prime vie aeree. Questo contribuisce a farla arrivare con meno efficacia in quelle profonde”. E conclude: “Per fortuna, è arrivata nel momento in cui la stragrande maggiorana delle persone era protetta dal vaccino“.

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  1. Ma la cara vecchia influenza annuale ??? non c’è proprio più ?? allora l’abbiamo finalmente debellata !!
    Strano, perché tutti gli amici che si sono fatti i 10 giorni a casa per covid, tutti ancora lavoratori e quindi con tripla dose, mi hanno raccontato di essersi sentiti “tipo influenza” per due tre giorni quelli più gravi, con forte raffreddore e spossatezza quelli più lievi.
    Ma per “legge” dieci giorni ti devi fare perché oramai è covid!

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