Un sondaggio getta nel panico Emmanuel Macron. A meno di 48 ore dal primo turno delle elezioni presidenziali in Francia, le rivelazioni di Atlas Politico, vedono la sfidante Marine Le Pen sorpassare il presidente uscente. La leader del Front National batterebbe il numero uno di En Marche con il 50,5 per cento. Tra i due comunque non scorre buon sangue. A ridosso della tornata elettorale, la candidata del Rassemblement National ha definito il suo avversario “molto aggressivo da quando è entrato in campagna elettorale” e questo rivela “una certa dose di nervosismo”. Intervistata da France Info la Le Pen si è tolta qualche sassolino dalla scarpa: “Lo trovo aggressivo nelle posture, nelle frasi, ho trovato le frasi del presidente della Repubblica estremamente offensive”.
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Il riferimento è a un’intervista precedente con cui Macron la associava a Vladimir Putin. Anzi, nello specifico la descriveva come “dipendente” da lui. Da qui la replica: “Sono stata molto colpita dall’udire il presidente della Repubblica, che è il garante della Costituzione, accusarmi di razzismo”. Per poi aggiungere: “Lo sfido a trovare una sola frase nel mio programma che discrimina i francesi per la loro origine, la loro religione o il colore della penne, perché il razzismo è questo“.
Sempre l’avversario aveva accusato il programma della leader del Front National di essere “brutale e pieno di menzogne”. “Penso che Marine Le Pen – erano state le sue parole – abbia un programma sociale pieno di menzogne perché non pensa a finanziarlo. Ha il programma che mette più in pericolo i piccoli risparmiatori e i piccoli pensionati. Quando dice: aumento le pensioni e dormite tranquilli, non è vero. Mente alle persone, perché non lo farà mai”. Eppure i sondaggi sembrano premiarla.